Russia, comprano un'auto coi soldi ricevuti per il figlio morto in Ucraina: il video-spot è diventato virale
Sta suscitando clamore il video-spot di due genitori in Russia che coi soldi ricevuti per il figlio morto in guerra ha deciso di comprare un'auto
È diventato rapidamente virale il video-spot diffuso dalle televisioni russe: mostra una coppia di genitori che ha deciso di comprare una nuova auto coi soldi ricevuti dallo Stato per la morte del figlio, soldato impegnato nella guerra in Ucraina.
- Comprano un'auto coi "coffin money" del figlio
- Il gesto in memoria del figlio
- Il viaggio verso il cimitero
Comprano un’auto coi “coffin money” del figlio
In gergo vengono chiamati “coffin money“, il risarcimento di Stato che viene versato ai familiari dei soldati caduti in missione. Una pratica comune anche in Russia e tornata al centro dell’attenzione a causa di un video diffuso in tutto il territorio, esclusa Mosca.
Lo spot racconta la storia del 33enne Sergente Maggiore Alexei Malov, ucciso in Ucraina, e dei suoi genitori residenti a Saratov, cittadina da poco meno di un milione di persone nella Russia centrale.
A sorprendere e suscitare clamore, il fatto che nel video il padre ammetta che coi soldi ricevuti per la morte del figlio la coppia abbia deciso di comprare una nuova auto.
Il gesto in memoria del figlio
A riportare il video è anche il canale del britannico Telegraph. È andato in onda originariamente su Russia-1 come parte di uno spot di propaganda incentrato su come il Cremlino stia vicino ai familiari dei soldati caduti in battaglia.
Non sorprende, quindi, che nel filmato il padre del sergente Malov affermi orgogliosamente che il figlio ha combattuto i nazisti come suo nonno e bis-nonno. Una linea di condotta largamente sostenuta in questi mesi da Vladimir Putin e dal Cremlino per giustificare l’invasione dell’Ucraina.
Quindi, viene mostrata la nuova Lada acquistata coi coffin money: “In memoria di nostro figlio, abbiamo comprato una bella auto” afferma il padre, Alexander.
Il viaggio verso il cimitero
Tutta la vicenda è percepita come un sostegno all’apparente generosità del Cremlino. La famiglia del soldato morto in Ucraina avrebbe ricevuto circa otto milioni di rubli, che al cambio attuale ammontano a circa 138.470 euro.
Nel video è visibile una foto commemorativa del figlio, ma la storia diventa ancora più cupa. Mentre sullo schermo passano immagini di un piccolo cimitero dismesso, il reporter afferma che il primo viaggio della nuova auto sarà proprio verso il cimitero dove è sepolto il soldato.