Putin: "Abbiamo fermato un genocidio dei russi". Folla allo stadio con la lettera Z

Vladimir Putin ha parlato davanti a una grande folla radunata allo stadio Luzhniki di Mosca in occasione dell’appuntamento tradizionale per l’anniversario dell’annessione russa alla Crimea. “Attueremo tutti i nostri piani” nella guerra in Ucraina, ha detto, tornando poi sulla sua teoria del “genocidio dei russi“.

• Putin e il discorso alla folla: "Abbiamo fermato un genocidio dei russi"
• Putin cita la Bibbia nel suo discorso sulla guerra in Ucraina
• La folla allo stadio per Putin e la lettera Z

Putin e il discorso alla folla: “Abbiamo fermato un genocidio dei russi”

Parlando all’ampia folla, con decine di migliaia di partecipanti che esibivano la lettera Z, il presidente russo Vladimir Putin ha detto: “I nostri soldati sono eroici, non sono mai stati così uniti”.

“Abbiamo fatto risorgere i territori” della Crimea, “sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare ora, e contro chi: attueremo tutti i nostri piani”, ha spiegato Putin nel breve intervento mentre sventolavano le bandiere della Russia e altre con la lettera Z diventata il simbolo di quello che viene definito “intervento militare speciale” contro l’Ucraina.

Una folla di decine di migliaia di persone si è radunata allo stadio di Mosca per il discorso di Putin

“Gli abitanti della Crimea e di Sebastopoli hanno fatto la scelta giusta: hanno superato l’ostacolo in una regione che stava precipitando nel nazismo, quello che sta accadendo ora nel Donbass“, ha aggiunto Putin, denunciando i “continui bombardamenti aerei in atto nella regione” e il “genocidio in atto“.

Quindi è per scongiurare queste sofferenze che la Russia “ha lanciato questa operazione speciale, perché non c’è azione più grande del donare la propria anima per i propri amici”, ha detto ancora Putin.

Putin cita la Bibbia nel suo discorso sulla guerra in Ucraina

Nel discorso di Putin ha trovato spazio anche una citazione della Bibbia: “Assistiamo alle azioni eroiche dei nostri uomini. Le parole che arrivano dalle sacre scritture sono valori universali, care a tutti i popoli e a tutte le confessioni, ma anche e soprattutto a noi: la conferma è che i nostri soldati stanno combattendo spalla a spalla, sostenendosi e proteggendosi a vicenda sul campo di battaglia come fratelli. Noi non vedevamo da tempo tanti unità”.

Striscioni con la lettera Z allo stadio durante il discorso di Putin

La folla allo stadio per Putin e la lettera Z

Il discorso di Putin è avvenuto in occasione del concerto organizzato in coincidenza dell’anniversario dell’annessione della Crimea nel 2014. Molti cantanti si sono esibiti con la Zeta sul bavero, simbolo di quello che viene definito “intervento militare speciale” dalla propaganda di Stato.

Secondo alcuni tweet la gran parte delle decine di migliaia di persone che hanno partecipato all’evento è stata pagata.