Niente truppe Usa a combattere contro i russi: la decisione del presidente Biden sulla guerra in Ucraina
Il presidente americano Biden non invierà truppe a combattere in Ucraina contro i russi e non teme per una guerra nucleare
Il mondo intero segue con ansia gli sviluppi del conflitto in Ucraina, con la Russia che avanza giorno dopo giorno mettendo a ferro e fuoco le città ucraine. Da quattro giorni la capitale Kiev è sotto assedio, i raid si susseguono di giorno in giorno ma la città non si arrende. Il presidente Zelensky ha chiesto a più riprese una mano d’aiuto dagli alleati per la guerra, ma il supporto non arriverà di certo dagli Stati Uniti.
No alle truppe Usa contro i russi
Nonostante la guerra in Ucraina sia vista come punto di svolta cruciale per gli equilibri politici internazionali, dagli Stati Uniti il presidente americano Joe Biden si è detto sicuro: nessuna truppa Usa sarà inviata a combattere contro la Russia.
La decisione del presidente Biden è stata resa nota dalla portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Di certo, secondo gli esperti, non si tratta di un “bluff” da parte di Biden, ma una presa di posizione chiara per tentare di evitare che il conflitto si possa estendere ben oltre l’Ucraina.
Biden agli americani: “No alla guerra nucleare”
Negli scorsi giorni il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato il mondo intero con l’attivazione della difesa nucleare. Da Mosca un chiaro messaggio a chi intende attaccare e schierarsi con l’Ucraina.
A non cadere nel tranello, tra i primi, è stato Biden che si è di certo preoccupato per la situazione in Ucraina, ma non ha mosso un dito per rispondere alla minaccia. La risposta è invece arrivata agli americani, ai quali Biden ha ribadito di non temere per una guerra nucleare in arrivo.
Guerra Ucraina, la richiesta alla Russia
Mentre la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha sottolineato che “al momento è esclusa una telefonata tra Biden e Putin“, il presidente americano sta studiando come muoversi e sul da farsi.
Come già ribadito più volte, il presidente americano si è unito all’appello dell’Unione Europea e della presidente della Commissione Ursula von der Leyen sulla richiesta alla Russia dell’immediato ritiro delle truppe in Ucraina. Il messaggio sembra però tutt’altro che recepito da parte di Mosca, che nelle ultime ore ha rafforzato la propria presenza sul suolo ucraino.