Neo sposi in ospedale dopo il matrimonio dal padre di lui malato di SLA: il video da Napoli commuove tutti
Prima si sposano e poi fanno visita al padre di lui, ricoverato per SLA al Monaldi di Napoli: il video condiviso dall'azienda ospedaliera è diventato virale
Sta facendo il giro dei social un video condiviso dall’Azienda ospedaliera dei Colli, che riprende due sposi freschi di nozze arrivare all’ospedale Monaldi di Napoli per far visita al padre di lui, malato di SLA. A causa della malattia, infatti, l’uomo non ha potuto partecipare alla cerimonia del figlio, così la coppia ha deciso di fargli una sorpresa per celebrare insieme il lieto evento.
- L'arrivo in ospedale subito dopo la cerimonia
- Il video condiviso sui social dall'azienda ospedaliera
L’arrivo in ospedale subito dopo la cerimonia
Vincenzo e Francesca, sono questi i nomi dei due sposi che ancora vestiti con completo e abito bianco hanno attraversato i corridoi del nosocomio Monaldi di Napoli per raggiungere il padre di lui, Giuseppe.
Ricoverato da oltre 40 giorni perché affetto da SLA, l’uomo non avrebbe mai potuto partecipare fisicamente alla cerimonia. Ma il legame profondo tra padre e figlio e il desiderio di Giuseppe di essere presente al matrimonio hanno portato a una soluzione che ha toccato il cuore di tutti i presenti, nonché delle quasi 300 persone che hanno ricondiviso sui social il video.
Così i due neo sposi, subito dopo le nozze, hanno fatto visita a Giuseppe in ospedale per dargli un abbraccio e condividere la gioia del lieto evento.
Non solo: con l’aiuto del personale sanitario e delle psicologhe della struttura, il paziente ha anche potuto assistere alla benedizione della coppia da parte del cappellano, padre Alfredo, realizzando così un sogno che sembrava impossibile.
Il video condiviso sui social dall’azienda ospedaliera
A spiegare quanto accaduto è l’azienda ospedaliera dei Colli che ha condiviso su Facebook il video dei due sposi, Vincenzo e Francesca, mentre fanno visita al padre di lui subito dopo le nozze.
“Giuseppe ha la SLA e da circa 40 giorni è ricoverato presso l’ospedale Monaldi – si legge nella didascalia del post – Ma come padre ha un grande desiderio, essere al fianco di Vincenzo, suo figlio, nel giorno del suo matrimonio con Francesca”.
Ma la data delle nozze tra i due era stata fissata un anno fa, spiega l’azienda ospedaliera, in concomitanza alla diagnosi di sclerosi laterale amiotrofica del padre di Vincenzo. “Mai avrebbero pensato al giorno più bello senza l’abbraccio del papà”, sottolinea.
Per celebrare l’evento in nosocomio è stata necessaria un’autorizzazione speciale, “data senza pensarci due volte“.
“Un piccolo grande gesto che ci rende orgogliosi di lavorare in un ospedale che sappia sempre più venire incontro ai pazienti e ai familiari”, scrive l’azienda a conclusione del post.