Muore a 28 anni in ospedale a Crotone: aveva dolori lancinanti, ha aspettato per ore al pronto soccorso
Una giovane di 28 anni, in preda a dolori lancinanti, sarebbe stata lasciata per ore in ospedale senza visita: inutile alla fine l'intervento, è morta
Ha i contorni di un possibile caso di malasanità quello accaduto ad una ragazza di quasi 28 anni a Crotone. Portata in ospedale per un malore, sarebbe stata lasciata per ore in attesa di una visita: quando l’hanno portata in sala operatoria era già troppo tardi. La famiglia ha chiesto che sia fatta chiarezza.
- 28enne lasciata per ore al pronto soccorso a Crotone
- Benedetta Godano è morta dopo 20 giorni in ospedale
- Disposta l'autopsia sul corpo della giovane
28enne lasciata per ore al pronto soccorso a Crotone
Stando a quanto riportato da Il Quotidiano del Sud, la sfortunata vittima di questa vicenda si chiama Benedetta Godano e doveva ancora compiere 28 anni. La mattina del 7 aprile 2023 la giovane si è sentita male e ha chiamato un’ambulanza per dolori atroci allo stomaco.
È stata portata all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, dove tuttavia l’avrebbero lasciata in attesa per due ore in codice verde. È tornata a casa una prima volta, senza essere visitata, ma i dolori sono proseguiti ancora e da lì la seconda corsa all’ospedale.
La giovane avrebbe aspettato tutto il giorno prima di essere visitata
Secondo quanto riferito, sarebbe andata ancora peggio la seconda volta: sarebbe stata lasciata nel corridoio del pronto soccorso per tutto il pomeriggio e la sera. Alle 21.30 avrebbe iniziato a vomitare, a mezzanotte è stata trasferita in chirurgia e solo alle 6 del mattino dopo è finita in sala operatoria.
Benedetta Godano è morta dopo 20 giorni in ospedale
L’intervento d’urgenza a quanto pare è stato inutile: la 28enne è stata trasferita in Rianimazione e lì è rimasta fino al 17 aprile. Poi, è stata trasferita al Policlinico di Germaneto, a Catanzaro, dove è morta il 24 aprile 2023. Era finita in coma farmacologico.
La terribile domanda sospesa per la famiglia ora è una: si poteva fare qualcosa per evitare la morte di Benedetta Godano? La madre, Maria Madera, ha sporto denuncia e raccontato agli inquirenti i dettagli di quanto accaduto, soprattutto nelle prime ore del malessere della figlia.
Con un esposto alla Procura di Crotone hanno chiesto di sollecitare le indagini e accertare se, considerando quando è arrivata al pronto soccorso e quando è stata operata, si potesse fare qualcosa per evitare il peggio. Sì, secondo la famiglia.
Disposta l’autopsia sul corpo della giovane
La sostituta procuratrice della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Irene Crea ha disposto l’autopsia sul corpo della 28enne, eseguita dal medico legale Pietrantonio Ricci.
Secondo la denuncia presentata dall’avvocato della famiglia di Benedetta Godano, possono esserci responsabilità penali nella condotta dei sanitari che l’hanno seguita nelle prime ore. Sul caso è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo, ma al momento non sono stati notificati avvisi di accertamenti tecnici non ripetibili a carico di potenziali indagati.
Al momento si procede a carico di ignoti. Casi del genere non sono purtroppo una rarità nell’ultimo periodo: a inizio aprile una neonata di 15 giorni è morta improvvisamente all’ospedale di Palermo. Sul caso sta indagando adesso la Procura per i minori.