Morto a 69 anni l’attore Tony Todd, protagonista di Candyman: dalla tv alla carriera nell’horror
È morto a 69 anni l’attore Tony Todd, conosciuto per aver interpretato Candyman e per una lunga carriera nell’horror e nella serialità televisiva
È morto a 69 anni l’attore statunitense Tony Todd, noto principalmente per aver recitato nei film horror Candyman e Final Destination e per diversi ruoli in numerose serie televisive, tra le quali Star Trek. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali nella sua casa di Los Angeles.
Morto l’attore Tony Todd
Nella giornata di mercoledì 6 novembre, si è spento nella sua casa di Marina Del Rey, a Los Angeles l’attore statunitense Anthony “Tony” Todd, conosciuto ai più per aver interpretato il personaggio di Candyman.
La notizia è stata confermata dal suo agente, Jeffrey Goldberg, che non ha però spiegato le cause della morte dell’attore, limitandosi a dire che il decesso è stato determinato da cause naturali.
Tra le prime persone a commentare la morte dell’attore c’è la collega Virginia Madsen, co-protagonista del film Candyman – Terrore dietro lo specchio: “Todd ci ha lasciato e adesso è un angelo. Come lo era in vita. Vi dirò di più dopo, ora non ce la faccio”.
La carriera di Tony Todd
Todd ha iniziato le sue apparizioni su piccolo e grande schermo sul finire degli anni ’80, pretendo parte a pellicole come Platoon o Bird, e a serie televisive come Star Trek: The Next Generation, nella quale interpreta il klingoniano Kurn.
Ha partecipato anche a film iconici come Il Corvo, The Rock e Final Destination, ma il ruolo che lo ha reso immortale, soprattutto per gli amanti dell’horror, è sicuramente quello del franchise di Candyman, del quale è stato protagonista.
In Candyman, il personaggio principale interpretato da Todd è il fantasma dell’artista Daniel Robitaille, un uomo di colore linciato nel XIX secolo, che viene accidentalmente evocato nel mondo reale, innescando una serie di eventi omicidi.
Il ricordo di Virginia Madsen
In quella pellicola c’era anche Virginia Madsen, e il rapporto tra i due nel film fece scalpore, dato che quello che doveva essere un film “leggero” si rivelò un prodotto che lasciava sottintendere delle connessioni nascoste tra la storia razzista dell’America, il degrado urbano e la criminalità contemporanea.
La Madsen aveva definito Todd un “uomo veramente poetico” con “una profonda conoscenza delle arti”, e ora che non c’è più ha voluto riprendere il tema del film che li ha resi famosi: “Mi mancherà tantissimo e spero che mi perseguiti ogni tanto. Ma non lo evocherò nello specchio!”.
L’ultimo ruolo cinematografico di Todd coincide anche con l’ultima interpretazione del fantasma di Daniel Robitaille, con il film del 2021 Candyman, sequel dell’originale del 1992. Un ruolo che ha consegnato Tony Todd alla leggenda del genere.