Maurizio Crozza e l'imitazione di Vannacci: "Vorrei Egonu come figlia per ricordarle che non è normale"
Il comico Maurizio Crozza prende spunto dal libro del generale Roberto Vannacci e lo imita ironizzando sulla sua visione della società
Il comico Maurizio Crozza aggiunge un nuovo personaggio alla sua carrellata di imitazioni. Si tratta del generale Roberto Vannacci il cui libro ‘Il mondo al contrario‘ è stato al centro del dibattito pubblico – oltre che politico – nelle ultime settimane estive. Nel suo programma ‘Fratelli di Crozza‘, in onda su Nove, il comico ironizza su alcune dichiarazioni di Vannacci citando la pallavolista azzurra Paola Egonu a cui il generale ha fatto riferimento nel suo scritto.
- Il riferimento alla pallavolista Paola Egonu
- Perchè Vannacci ha citato Egonu nel suo libro
- Crozza: "Sto stampando 93mila copie, quasi come Fabio Volo"
Il riferimento alla pallavolista Paola Egonu
“Sarei così felice di avere Egonu come figlia per ricordarle ogni giorno che non è normale“, dice Maurizio Crozza imitando Roberto Vannacci in un video pubblicato su Twitter (adesso ‘X’).
Nella sua imitazione del generale, Crozza dice che “le minoranze ci attaccano“. E prosegue raccontando, nei panni di Vannacci, che in metro “fingevo di perdere l’equilibrio per poggiare accidentalmente la mano sopra le persone nere per capire se la loro pelle è come la nostra“.
“Capii che è diversa dalla nostra. È nera e ruvida. Non è normale, come la nostra“. L’imitazione prende spunto da alcuni passaggi del libro di Vannacci in cui il generale ha anche citato la pallavolista Paola Egonu.
Perchè Vannacci ha citato Egonu nel suo libro
In ‘Il mondo al contrario‘, il libro di Vannacci che recentemente ha trovato un editore, il generale dice che “anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità“.
È uno dei passaggi fortemente criticati dello scritto che passa in rassegna diverse componenti della società che Vannacci dimostra di osteggiare.
Le dichiarazioni contenute nel libro gli sono costate anche la destituzione da parte del ministro della Giustizia Guido Crosetto.
Nel suo libro, Vannacci sostiene che il mondo giri al contrario. E, nello stesso passaggio in cui cita Paola Egonu, aggiunge: “Anche se vi sono portatori di passaporto italiano che pregano nelle moschee, ciò non cancella 2.000 anni di cristianità”.
Crozza: “Sto stampando 93mila copie, quasi come Fabio Volo”
Le frasi del generale Vannacci sono presto diventate lo spunto per la nuova imitazione di Maurizio Crozza.
“Sono le minoranze che ci attaccano: i gay, le femministe, gli africani”, dice il comico personificando l’autore del libro che in meno di un mese avrebbe incassato circa 860mila euro dalla vendita delle copie online.
Nel breve video diffuso sui social, Crozza aggiunge: “Senti il rumore della tipografia? Sta stampando il libro: 93mila copie, quasi come Fabio Volo”.