La Rai chiude Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo e ferma Pino Insegno col Mercante in Fiera: novità Giletti
La Rai dà il benservito a Nunzia De Girolamo: il suo Avanti Popolo chiuderà a dicembre e non si rivedrà con il nuovo anno. Stop anche a Pino Insegno
Non vedrà il 2024 Avanti Popolo, il programma condotto da Nunzia De Girolamo che non è stato rinnovato e che terminerà con l’ultima puntata di dicembre. Confermata anche l’assenza di Pino Insegno, Che non sarà al timone del Mercante in Fiera né dell’Eredità. Dovrebbe invece tornare Flavio Insinna.
La chiusura di Avanti Popolo
Sembrano destinati a chiudersi con diversi flop questi primi mesi di Rai “meloniana”. A dare il metro del fallimento è uno dei primi programmi della stagione autunnale, Avanti Popolo.
Il talk show condotto dall’ex Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, e pensato come sostituto “naturale” di Cartabianca (trasmissione condotta da Bianca Berlinguer), non ha difatti dato i risultati sperati.
Tra costi di produzione elevati (circa 200mila euro a puntata) e risultati a dir poco scadenti (una media del 3% di share), a viale Mazzini non hanno potuto far altro che salutare anticipatamente il programma, che dall’iniziale fine programmata per maggio terminerà invece il suo percorso insieme al 2023, non venendo riconfermato per l’anno nuovo.
Lo stop a Pino Insegno
E mentre Nunzia De Girolamo tornerà a condurre in seconda serata Ciao maschio, su Rai1, si ferma anche uno dei nomi più discussi della “nuova” Rai, Pino Insegno, autore di numeri molto bassi con il suo Mercante in Fiera, la cui fine era comunque prevista per dicembre nonostante le rassicurazioni dell’ad Rai, Roberto Sergio.
A differenza della collega sannita però, Insegno non andrà al timone de L’Eredità, come per molto tempo era stato ipotizzato. A condurre il quiz show di punta della Rai potrebbe invece tornare Flavio Insinna, uno dei nomi più caldi insieme a quello di Marco Liorni.
Pino Insegno dovrebbe infatti tornare sugli schermi in estate, prendendo proprio il posto di Liorni alla conduzione del game show Reazione a catena – L’intesa vincente.
Il ritorno di Giletti
I vertici Rai dovranno quindi pensare a come coprire le fasce orarie lasciate libere dalle bocciature, e che sempre più sembrano creare problemi di ascolti, date che il pubblico pare preferire l’intrattenimento di programmi differenti.
Una delle poche certezze della nuova stagione della televisione di Stato è però Massimo Giletti, che dovrebbe tornare prima con una serata speciale dedicata ai 70 anni della Rai e poi, in primavera, alla guida di un programma, probabilmente di inchieste.
Dubbi che verranno risolti il 3 gennaio, durante la puntata di Rischiatutto 70 che Giletti condurrà con Carlo Conti, nel corso della quale il conduttore “annuncerà le date del suo nuovo programma che sancisce il suo ritorno alla tv di Stato dopo aver lasciato La7”.