La casa di Anna Frank ad Amsterdam diventa seggio elettorale: qualcuno vi voterà alle elezioni del 22 novembre
Il museo che fu l'ultima casa di Anna Frank ad Amsterdam diventa un seggio elettorale speciale in occasione delle elezioni del 22 novembre: nei Paesi Bassi si vota per il rinnovo della camera bassa
La casa di Anna Frank ad Amsterdam diventa un seggio elettorale: il prossimo 22 novembre nei Paesi Bassi si terranno le elezioni legislative per il rinnovo della Tweede Kamer (la camera bassa del Paese). I residenti della sezione elettorale potranno votare nel seggio istituito nella casa che fu di Anna Frank e della sua famiglia.
- Un seggio elettorale nella casa di Anna Frank ad Amsterdam
- Innalzato il livello di sicurezza
- Non solo la casa di Anna Frank: altri seggi elettorali speciali
Un seggio elettorale nella casa di Anna Frank ad Amsterdam
La casa-museo di Anna Frank si trova ai numeri 263-265 di Prinsengracht ad Amsterdam. Sorge sul canale ed è una delle principali attrazioni turistiche della città.
La struttura è stata allestita a partire dal 1960. In quell’immobile rimasero nascosti per due anni la giovane ebrea tedesca Anna Frank e i suoi cari insieme a un’altra famiglia durante l’occupazione nazista nei Paesi Bassi.
“La casa di Anne Frank è uno dei luoghi che ci ricorda cosa può accadere quando la democrazia e lo Stato di diritto scompaiono”, ha spiegato la fondazione che gestisce il museo in un comunicato in cui viene espresso il desiderio che il maggior numero possibile di giovani partecipi al voto.
Il municipio di Amsterdam ha chiarito che la decisione è stata presa dal museo, gestito dalla Fondazione Anne Frank.
Innalzato il livello di sicurezza
“Vista la situazione in Israele e nei territori palestinesi, particolare attenzione sarà prestata alla sicurezza di questo seggio elettorale”, ha scritto il sindaco Femke Halsema in una lettera al consiglio comunale.
Il 22 novembre, in occasione del voto, gli elettori potranno visitare gratuitamente la casa.
Non solo la casa di Anna Frank: altri seggi elettorali speciali
Il municipio di Amsterdam ha annunciato che anche il museo Van Gogh e una moschea nella parte occidentale della città saranno seggi elettorali speciali.
Il Paese attende con interesse l’appuntamento elettorale del 22 novembre, dopo l’addio alla politica del primo ministro uscente Mark Rutte al termine dei suoi 13 anni alla guida del governo.
Nuovi partiti puntano a scuotere gli equilibri finora sedimentati nel parlamento olandese, ma le tradizionali formazioni di centrodestra e centrosinistra promettono battaglia.