NOTIZIE
INCIDENTI

Incidente sul lavoro a Cusago vicino Milano: operaio di 23 anni morto stritolato dal compattatore dei rifiuti

Un operaio di origini egiziane è morto sul luogo di lavoro a causa di un tragico incidente. Il 23enne schiacciato dalla macchina tritarifiuti

Pubblicato: Aggiornato:

Gabriele Silvestri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, esperto di media, scrive di cronaca, politica e attualità. Laureato in comunicazione alla Sapienza, si è affermato come autore e conduttore di TG e programmi giornalistici. Collabora con diverse redazioni online, emittenti televisive e radiofoniche.

Tragico incidente sul lavoro a Cusago, vicino Milano, dove un operaio di 23 anni è morto dopo essere caduto in un compattatore di rifiuti mentre questo era in funzione. Il drammatico episodio è avvenuto venerdì 19 aprile, in serata, presso l’azienda Convertini. Per circostanze ancora in via di accertamento, il giovane di nazionalità egiziana è precipitato nella macchina tritarifiuti, restando schiacciato in modo fatale.

Operaio cade nel tritarifiuti, morto stritolato: ennesimo incidente sul lavoro

L’incidente è avvenuto in viale Europa a Cusago, nel Milanese, dove è situata la sede dell’azienda Convertini, incaricata dei servizi di smaltimento di rifiuti.

Tutto sarebbe avvenuto in pochi, drammatici istanti, nella serata di venerdì 19 aprile, quando erano passate da poco le ore 20:30.


Il tragico incidente sul lavoro è avvenuto nell’azienda Convertini, che si trova in viale Europa a Cusago, nel Milanese

In base alla prima ricostruzione la vittima, un operaio di 23 anni regolarmente impiegato, si trovava impegnato nella distruzione di scarti di legno quando, per cause ancora in fase di indagine, è caduto nel macchinario tritarifiuti.

I soccorsi vani per l’operaio morto nel compattatore

Nonostante il rapido intervento dei vigili del fuoco, intervenuti per disincastrare il giovane dal macchinario, nulla è stato possibile fare per salvargli la vita.

Il 23enne è rimasto letteralmente schiacchiato dal compattatore, che si trovava in funzione. I soccorritori del 118 giunti sul posto hanno quindi soltanto potuto constatarne il decesso.

Anche i carabinieri della compagnia di Corsico sono intervenuti sul luogo dell’incidente, conducendo le indagini del caso per ricostruire l’accaduto e valutare eventuali responsabilità.

Gli incidenti e i morti sul lavoro in Lombardia

La Lombardia si conferma la regione italiana con il maggior numero di incidenti sul lavoro, registrando un significativo aumento rispetto all’anno scorso.

Le denunce di infortunio a fine febbraio 2024 sono state 18.386, segnando un incremento dell’11,64% rispetto al 2023, con 27 casi mortali (+42%).

Uno degli episodi più recenti si è verificato a Carpenedolo, vicino Brescia, dove un operaio albanese di 43 anni è morto dopo una caduta di 7 metri mentre stava riparando il tetto dell’azienda Ghirardi Marmi.

L’uomo stava lavorando sulla struttura danneggiata da una grandinata avvenuta circa un anno fa quando è precipitato improvvisamente. Nonostante i soccorsi del 118, non è stato possibile salvare l’operaio, dipendente di una ditta esterna incaricata delle riparazioni.

Fonte foto: iStock

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963