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Giovanni Toti e l'ipotesi dimissioni-elezioni in Liguria dopo l'arresto, sospesi due iscritti in Forza Italia

Il governatore della Liguria, Giovanni Toti, è stato arrestato per corruzione: al suo posto il leghista Alessandro Piana, l'ipotesi delle dimissioni e delle elezioni anticipate

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Simone Vazzana

GIORNALISTA

Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. Si occupa anche di data journalism e fact-checking.

Un vero e proprio terremoto. L’arresto di Giovanni Toti dopo l’accusa di corruzione ha portato il vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, a sostituire pro tempore il presidente. Prenderà il suo posto in tutte le sue funzioni e nella pienezza dei poteri, come comunicato dall’ente. Sullo sfondo, però, si fa strada lo scenario delle dimissioni e di nuove elezioni. Nel frattempo, Forza Italia ha sospeso i fratelli Testa, anche loro indagati.

Alessandro Piana al posto di Giovanni Toti

Alessandro Piana della Lega è stato nominato sostituto pro tempore di Giovanni Toti.

Lui stesso ha dichiarato:

Siamo vicini al nostro presidente Toti, certi che abbia sempre agito nell’esclusivo interesse della Liguria. Auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto e che il presidente possa così dimostrare la sua più totale estraneità ai fatti contestati”

Lo scenario delle dimissioni e del voto anticipato

Giovanni Toti è stato eletto presidente della Regione Liguria nel 2020.

Dopo l’arresto per corruzione non sono da escludere le dimissioni e le elezioni anticipate rispetto a quelle già programmate, fissate a ottobre 2025.

A evocare questo scenario è stato Matteo Rosso, deputato e coordinatore ligure di Fratelli d’Italia, che ad Affari italiani ha spiegato che sebbene l’arresto sia appena avvenuto “l’ipotesi delle elezioni anticipate non si può escludere“.

Alessandro Piana, sostituto pro tempore di Giovanni Toti

Forza Italia ha sospeso i fratelli Testa

Nel frattempo, scossone anche in Forza Italia.

Il partito, attraverso una nota ufficiale, ha comunicato di aver sospeso Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, i fratelli iscritti al partito e definiti dalla Guardia di finanza di Genova come i rappresentanti della comunità riesina di Genova: sono stati accusati di corruzione elettorale.

Questa la posizione azzurra:

“A seguito dell’indagine che li ha visti coinvolti, sono stati sospesi gli iscritti Maurizio Testa e Arturo Testa. Forza Italia, totalmente estranea ai fatti, rivendica i suoi valori garantisti e attende la conclusione delle indagini ed eventuali esiti processuali”.

Chi è Alessandro Piana della Lega

Alessandro Piana è nato a Imperia il 9 maggio 1972.

Iscrittosi alla Lega nel 2001, dal 2005 al 2009 è stato consigliere comunale a Pontedassio e, nello stesso periodo, consigliere capogruppo della Comunità Montana dell’Olivo.

Dal 2006 al 2010 è stato consigliere provinciale e capogruppo della Lega a Imperia.

Dal 2010 al 2015 è stato presidente del Consiglio provinciale di Imperia.

A maggio 2015 è stato eletto consigliere regionale e quindi presidente del Gruppo consiliare Lega Nord Liguria-Salvini.

Agrotecnico e imprenditore agricolo, è stato eletto presidente del Consiglio regionale il 30 marzo 2018.

Dall’ottobre 2020 è vicepresidente e assessore regionale con diverse deleghe:

  • Agricoltura
  • Allevamento
  • Caccia e Pesca
  • Acquacoltura
  • Sviluppo dell’Entroterra
  • Associazionismo comunale
  • Escursionismo e Tempo Libero
  • Marketing e Promozione Territoriale
  • Parchi
  • Gestione e riforma dell’Agenzia In Liguria
  • Promozione dei prodotti liguri
  • Programmi comunitari di competenza.

Fonte foto: ANSA

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