Enrico Michetti: insulti e stella delle BR sul comitato elettorale
Atti vandalici e scritte sulla sede del comitato elettorale del candidato di centrodestra a Roma, che ha denunciato il fatto sui social
A pochi giorni dal ballottaggio a Roma per le elezioni comunali, è stata danneggiata la sede del comitato elettorale del candidato del centrodestra Enrico Michetti, finito nella bufera per le dichiarazioni sulla Shoah e per le polemiche sull’assalto alla Cgil. Lo ha reso noto il politico stesso, dicendo che sono apparse sulla sede di via Antonio Malfante, vicino a Piazza dei Navigatori, scritte quali “Fascista” e “Ricordati di piazzale Loreto”.
“Stelle a cinque punte delle Brigate Rosse e minacce di morte contro di me. Sono sconcertato. Il nostro comitato è stato profanato e vandalizzato con le stelle a cinque punte delle Brigate Rosse e richiami a Piazzale Loreto“, ha fatto sapere il candidato.
“Questo è il risultato del clima di odio che si è creato intorno a me e a tutto il centrodestra, e che è stato alimentato in tutti questi mesi di campagna elettorale dalla sinistra”, ha spiegato Enrico Michetti.
“Adesso basta, non accetterò più attacchi che hanno addirittura portato a queste intimidazioni e minacce che offendono la mia persona e che mettono in pericolo la democrazia. Questa è una vergogna“, ha concluso l’ex speaker radiofonico.
Enrico Michetti, insulti e stella delle BR: interviene Francesco Lollobrigida
“Nella notte criminali comunisti vandalizzano con scritte la sede del comitato di Enrico Michetti: appaiono la stella a cinque punte delle Brigate Rosse e minacce di morte”, gli ha fatto eco il deputato Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“È gravissimo quanto sta accadendo in Italia, dove è sempre più evidente che il clima di odio, fomentato da una quanto mai verosimile strategia della tensione, sta portando agli stessi effetti che suscitò negli anni Settanta”, ha dichiarato.
“Ci aspettiamo una immediata presa di distanza da parte di tutte le forze politiche e democratiche che hanno assunto posizione rispetto ad analoghi eventi”, ha concluso, riferendosi all’assalto alla Cgil da parte di facinorosi di estrema destra.