Emilia-Romagna, allerta rossa per il maltempo: scuole chiuse e smart working, "evitare tutti gli spostamenti"
Allerta rossa in diverse città dell'Emilia-Romagna: scuole chiuse e richiesta ai lavoratori di lavorare in smart working, le province a rischio
Nessuno vuole rischiare nulla. Il maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna dalla serata di martedì 17 settembre continua a fare paura, a tal punto che la Regione ha invitato i comuni delle province interessate dall’allerta rossa a chiudere le scuole e a consentire lo smart working da casa, per evitare gli spostamenti. L’allarme è scattato a Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna.
- Allerta rossa in Emilia-Romagna per il maltempo
- Scuole chiuse, l'invito della Regione
- L'invito allo smart working
- Il dramma delle alluvioni del 2023 e del 2024
- Allerta arancione nelle Marche
- Scuole chiuse ad Ancona e Senigallia
Allerta rossa in Emilia-Romagna per il maltempo
L’allerta rossa in Emilia-Romagna, diramata dall’Arpae, è scattata alle ore 12 di mercoledì 18 settembre a causa delle piene dei fiumi nelle province di:
- Bologna
- Ferrara
- Ravenna
- Forlì-Cesena
- Rimini
Allerta confermata anche per giovedì 19 settembre nelle stesse province, esclusa Ferrara.
La situazione dovrebbe iniziare a migliorare da venerdì 20 settembre.
Scuole chiuse, l’invito della Regione
La presidente facente funzione dell’Emilia-Romagna, IrenePriolo (nominata dopo l’elezioni di Stefano Bonaccini al Parlamento europeo), ha chiesto ai comuni delle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini di chiudere le scuole.
Ovviamente, toccherà ai singoli comuni emettere l’ordinanza, dalle elementari in su (con possibili distinguo per nidi e materne).
L’invito allo smart working
Irene Priolo ha poi invitato i lavoratori, che ne hanno la possibilità, di lavorare in smart working nella giornata di giovedì 19 settembre “per evitare spostamenti e rimanere nelle proprie abitazioni”.
Il dramma delle alluvioni del 2023 e del 2024
I residenti in Emilia-Romagna sperano di non vivere il dramma delle alluvioni del 2023 (350 milioni di metri cubi d’acqua caduti dal 2 al 17 maggio) e del giugno 2024.
Allerta arancione nelle Marche
Situazione da monitorare anche nelle vicine Marche, dove l’allerta meteo per il maltempo è passata da gialla ad arancione per la giornata di giovedì 19 settembre.
Piogge intense e vento hanno causato disagi e diversi danni in varie zone della regione, in particolare nelle province di Pesaro e Urbino e di Ancona, ma anche sulla costa del Fermano e del Maceratese.
Decine gli interventi dei vigili del fuoco per automobilisti in difficoltà, alberi caduti, sottopassi e scantinati allagati.
Scuole chiuse ad Ancona e Senigallia
A causa dell’allerta meteo arancione diversi comuni della regione hanno deciso di chiudere scuole e parchi cittadini nella giornata di giovedì 19 settembre.
Le scuole di ogni ordine ordine e grado saranno chiuse giovedì ad Ancona, Jesi e a Senigallia, dove è ancora fresco il ricordo della tragica alluvione del 15 settembre 2022.