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Maurizio Costanzo, da Maria De Filippi a Giorgia Meloni: i post sui social di amici e colleghi

E' morto Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore e volto storico della TV italiana. Sono molti i messaggi di cordoglio di vip e politici

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Maurizio Costanzo è morto e con lui se ne va una pagina di storia della televisione italiana. Acuto, sornione, (auto)ironico, sempre pronto a sperimentare nuovi linguaggi e scopritore di talenti. Costanzo ha più volte rivoluzionato il linguaggio radiotelevisivo e ha affrontato tutti i temi del dibattito pubblico, da quelli più leggeri a quello più serio fra tutti: la mafia, che gli valse un attentato nel 1993. Dopo la notizia della sua morte, personaggi dello spettacolo e politici hanno manifestato il loro cordoglio.

Chi era Maurizio Costanzo, inventore del talk show italiano

Maurizio Costanzo è stato uno degli inventori della moderna TV italiana e suo pilastro per decenni. La chiamata verso il mondo della comunicazione gli giunse quando era ragazzo ed entrò come cronista nella redazione di ‘Paese Sera’. Era il 1956 e Maurizio Costanzo aveva 18 anni.

Da allora è stato un crescendo. Costanzo ha sperimentato trasmissioni in radio e TV inventando formati, linguaggi e scoprendo personaggi.

Nel suo curriculum artistico, fra le mille altre, trasmissioni come Bontà loro (1976-1978), Acquario (1978-1979), Grand’Italia (1979-1980), Fascination (1984) e, naturalmente, il Maurizio Costanzo Show in onda per 4.390 puntate dal 1982, seppur con diverse interruzioni.

Con la notizia della morte di Maurizio Costanzo sono molti i messaggi di addio di vip e politici.

Vittorio Sgarbi apprende la notizia in diretta

Myrta Merlino e Vittorio Sgarbi hanno appreso della morte di Maurizio Costanzo durante la diretta de ‘L’aria che tira’.

“Vittorio, devo darti una brutta notizia – dice Myrta Merlino – è morto Maurizio Costanzo”.
“È terribile – risponde Sgarbi dopo qualche istante di silenzio – è morto nostro padre, l’inventore di questa televisione, con tanti ospiti, con diverse voci…”

“Sono uno delle migliaia di personaggi scoperti da lui, alcuni dei quali per la loro capacità o per la loro possibilità di far saltare il banco hanno avuto l’occasione per affermarsi. È stato un grande impresario teatrale, ha dato a tanti una grande possibilità”, ha aggiunto Sgarbi.

Morto Maurizio Costanzo, il cordoglio di vip e politici

Mediaset: “In seguito alla scomparsa di Maurizio Costanzo la puntata odierna di ‘Uomini e Donne’ non andrà in onda“.

Giorgia Meloni: “Ci lascia Maurizio Costanzo: un’icona del giornalismo e della televisione italiana, che ha saputo raccontare anni difficili della nostra Nazione con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero sentito a sua moglie Maria e a tutti i suoi cari. Buon viaggio Maurizio”.

Pippo Baudo: “Sono senza parole ha inventato un modo di fare tv”.

Giuseppe Conte: “Ha rivoluzionato la comunicazione e la tv in Italia, senza mai mettere da parte l’impegno civile fino a sfidare senza paura la mafia, rischiando la sua stessa vita. Con Maurizio Costanzo se ne va un pezzo di storia culturale del nostro Paese”.

Maria Falcone: “Con Maurizio Costanzo l’Italia perde un grande giornalista. Ricordo con gratitudine quando fu concretamente vicino a mio fratello dandogli voce e spezzando così l’isolamento che soffriva in quella fase della sua vita”. Lo ha detto Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone, il giudice ucciso da Cosa nostra nel 1992. “Il suo impegno nella lotta alla mafia e nel far crescere la consapevolezza degli italiani sulla criminalità organizzata, che gli costò un terribile attentato a conferma di quanto fosse prezioso il suo lavoro, sono, per me, i lasciti più significativi di una carriera che lo ha visto protagonista e innovatore dell’informazione italiana “, ha concluso”.

Alberto Angela: “Maurizio ha raccontato questo questo Paese con la competenza, l’intelligenza, il coraggio e l’ironia che solo i grandi hanno. Ciao Maurizio, ci mancherai tanto”.

Carlo Conti: “Con la scomparsa di Maurizio Costanzo si spegne una pagina fondamentale della nostra televisione. Costanzo ha creato, inventato, trasformato, diretto e condotto programmi sia televisivi che radiofonici, ha lanciato e valorizzato personaggi e, nei suoi talk-show, ha insegnato come si intervistano gli ospiti. È la perdita di un riferimento, di un faro. Per me è anche un dolore intimo per l’affetto e l’amicizia che mi lega a lui e a Maria, alla quale va il mio pensiero ed il mio fraterno abbraccio”.

Gianni Morandi: “24 febbraio. È un grande dolore. Ci conoscevamo da sempre, gli volevo bene. Ciao, Maurizio #mauriziocostanzo #rip”

Matteo Renzi: “Maurizio Costanzo è stato un protagonista assoluto della società italiana degli ultimi decenni. Che la terra gli sia lieve. Un abbraccio a Maria, ai figli, a chi lo ha amato e apprezzato”.

Cristiano Malgioglio: “Piango raramente, ma quando ho saputo della morte di Maurizio ho pianto. Era un fratello per me, una persona di una generosità commovente, ho il cuore spezzato, mi manca molto. Nessuno ha oggi la sua forza, il suo carisma, le sue qualità. E non era solo un grande giornalista, era vicino, convintamente, al mondo Lgbtq+, è stato importante per molti omosessuali come me. Si è sempre schierato anche in difesa delle donne, contro ogni sopruso e violenza. Si divertiva tantissimo quando gli cantavo ‘Gelato al cioccolato’. Ho lanciato in uno dei suoi talk il brano ‘Mi sono innamorato di tuo marito’ e mi disse che sarebbe stato un grande successo. E così è stato. Mi regalava delle tartarughe portafortuna. Ne ho sempre una con me”.

Giovanni Toti: “Un pezzo di storia del giornalismo, un pilastro della tv italiana che se ne va. Addio a Maurizio Costanzo, non ti dimenticheremo”.

Antonio Ricci: “Instancabile e inesauribile. Ha messo in scena con il Costanzo Show uno dei più bei varietà di sempre, facendoci capire l’Italia da un’ottica completamente nuova. Quando una volta gli chiesi che bisogno avesse di fare Buona Domenica mi rispose: `Sennò che faccio? Io la domenica pomeriggio me rompo li…”

Bruno Vespa: “Grande innovatore. Ha rinnovato la radio con ‘Chiamate Roma 3131’, ha portato in Italia il talk show, è riuscito a fare una commissione di persone che non avrebbero mai accettato di incontrarsi. È stato un ‘padre’ per tutti noi. Uomo completo, ha scritto canzoni, ha diretto giornali, è stato efficiente fino alla fine. Ci siamo scambiati cortesie andando entrambi come ospiti alle nostre trasmissioni celebrative. Siamo andati in onda a reti unificate durante la guerra del Kosovo. Un grande giornalista e un grande conoscitore degli italiani”.

Amadeus: “È sempre stato molto gentile con me. Tutte le volte che ci siamo incontrati, ha sempre dimostrato un affetto, una grande disponibilità. Mi ricordo le prime volte che andai al Costanzo Show quando facevo Radio DeeJay, nei primi anni ‘90…e anche nei suoi articoli lui ha sempre avuto parole di apprezzamento per ogni festival, e io l’ho sempre ringraziato. Pur non avendo noi un legame stretto. Posso contare sulle dita di una mano le volte in cui sono stato ospite da lui, eppure tutte le volte ho percepito una grandissima stima. Totalmente ricambiata, perché ho sempre avuto una grandissima ammirazione per lui”.

Matteo Salvini: “Grande tristezza e commozione. Se ne va un Grandissimo della televisione e del giornalismo che ha accompagnato generazioni di italiani. Buon viaggio Maurizio, grazie di tutto”.

Alex Britti: “Un amico, una persona bellissima, corretta, onesta. Ci ho scritto tante cose insieme. Ci ho passato momenti belli, intensi, profondi, come era lui. Sono stato un’estate a casa sua al mare, stavamo tutto il giorno insieme. Abbiamo scritto, giocato, lavorato con serenità. Perdo un amico importante”.

Attilio Fontana: “Ci ha lasciati Maurizio Costanzo, un grande giornalista. Un innovatore, un personaggio che ha inventato un nuovo modo di fare televisione. Per molti aspetti unico!!! Le condoglianze e la vicinanza ai suoi familiari e ai suoi cari. Riposa in pace”.

Simona Ventura: “Non ci sono parole. Davvero, Maurizio, ho sempre pensato che questo giorno non sarebbe arrivato mai. Per la persona che sei, la profondità che hai, la cultura che hai sempre elargito e la tua sagace ironia, questo paese perde TANTISSIMO 💔💔. Abbraccio infinitamente Maria, Gabriele, Camilla e Saverio. Eri Vita 🌹🌹buon viaggio #MaurizioCostanzo”

Salvo Sottile: “Ciao Maurizio, ti ho voluto bene , mi hai insegnato tanto. Mi mancherai”.

Pierluigi Diaco: “Un dolore immenso non so come farò senza di lui”.

Mara Venier: “Ciao Maurizio 💔…una vita assieme ….😪 R.I P”

Francesco Rutelli: “Sono scioccato per la morte di Maurizio Costanzo. Ci siamo incontrati ancora poche settimane fa, con nuove idee e progetti. Maurizio è stato un amico di famiglia per me e per Barbara e ci ha dato quasi l’idea di essere immortale; ci siamo scambiati consigli preziosi; il suo matrimonio con Maria ha sancito una nuova fase creativa e affettiva della sua vita. La vita di un grande ‘raccontatore’ ed esploratore della nostra Italia; di un uomo coerente dalle battaglie per i diritti civili alla sfida a viso aperto alle mafie, che hanno fallito nel proposito di ucciderlo. Maurizio mi mancherai e non smetterò di ricordarti”.

Giovanni Veronesi: “Ecco la morte che mi sorprende ancora. Si porta via Maurizio Costanzo che io avevo previsto immortale. Era un vero amante del cinema”.

Fonte foto: ANSA
Morto Maurizio Costanzo: dall'attentato mafioso in via Fauro all'amore per Maria De Filippi e la sua Roma

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