Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: Putin parla della controffensiva "senza successo" di Kiev
Si intensifica la controffensiva ucraina, devastazione nelle zone alluvionate a causa della distruzione della diga
La guerra in Ucraina è arrivata al 471esimo giorno. I soldati di Kiev stanno intensificando la controffensiva mentre i militari russi si difendono. Nelle scorse ore quest’ultimi hanno aperto il fuoco contro i soccorsi e i sopravvissuti al disastro della diga sul Dnepr. Il presidente Zelensky si è recato nelle aree colpite dall’alluvione e ha garantito la ricostruzione.
Il racconto della giornata
-
Putin: "Inizia la controffensiva dell'Ucraina, ma senza successo"
Vladimir Putin ha rotto il silenzio sulla controffensiva ucraina e ha detto: “Possiamo dire con certezza che la controffensiva ucraina è iniziata”, ma “le forze ucraine non hanno raggiunto i loro obiettivi in nessun settore, grazie al coraggio dei soldati russi e alla corretta organizzazione delle truppe”.
-
-
Il livello dell'acqua sta scendendo nelle zone allagate
L’onda di piena che ha travolto la bassa valle del fiume Dnipro a seguito dell’esplosione della diga di Kakhovka è passata. L’acqua si sta lentamente ritirando dalle zone allagate, e dai 35 insediamenti sulla riva destra, quella controllata dall’Ucraina. Lo riporta Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare di Kherson.
-
L'Ucraina ha evacuato persone anche dalle aree occupate
Secondo quanto dichiarato su Twitter dal consigliere del ministero dell’interno ucraino Anton Gerashchenko, Kyev avrebbe evacuato persone alluvionate anche dalle aree occupate della regione di Kherson. Dopo il crollo della diga di Kakhovka infatti, anche la sponda sinistra del fiume Dnipro, controllata dagli invasori russi, è stata allagata.
-
Crosetto: "L'occidente vuole che la Russia capisca che non può vincere"
Il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervistato da Bruno Vespa in occasione del Forum Masseria, ha chiarito la posizione occidentale, alla domanda se l’occidente volesse far continuare la guerra in Ucraina: “Il modo più facile di arrivare alla pace è la consapevolezza da parte dei contendenti di non potere vincere. Gli aiuti occidentali hanno, poco per volta, rappresentato per i russi l’impossibilità di arrivare a vincere”.
-
L'Estonia vieta al patriarca russo Kirill di entrare nel Paese: dura reazione della Chiesa
L’Estonia ha proibito al patriarca russo ortodosso Kirill di entrare nel Paese. Il suo nome compare in una lista di 67 persone a cui non sarà concesso di visitare lo Stato baltico. Dura reazione della Chiesa ortodossa russa, che ha condannato la decisione.
-
Usa annunciano nuovo pacchetto aiuti Ucraina da 2,1 miliardi di dollari
Il Dipartimento delle Difesa americano annuncia un nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina da 2,1 miliardi di dollari: è quanto si legge in una nota, dove si sottolinea che gli aiuti includono anche sistemi di difesa Hawk e droni Puma.
-
Esplosione prima del crollo della diga rilevata anche dai satelliti Usa
Gli analisti dell’intelligence americana sospettano che la Russia sia dietro alla distruzione della diga in Ucraina, ma le agenzie di intelligence non hanno ancora prove solide sulle responsabilità. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i satelliti spia americani hanno rilevato un’esplosione alla diga di Kakhovka prima del suo crollo, ma le agenzie di intelligence non sanno ancora chi sia il responsabile. Lo riporta l’Ansa.
-
"Rilevata un'esplosione prima del crollo della diga"
L’Istituto di sismologia norvegese (Norsar) ha rilevato “un’esplosione” proveniente dalla regione della diga ucraina di Kakhovka prima del momento del crollo. Questo dato non attribuisce un’origine all’esplosione, supporta l’idea che la diga idroelettrica, situata in un’area sotto il controllo russo, non abbia ceduto a causa dei danni subiti durante i bombardamenti dei mesi precedenti. Lo riporta l’Ansa.
-
Mosca: "Respinti 6 attacchi in Zaporizhzhia e Donetsk"
Il Ministero della Difesa di Mosca afferma che le forze russe hanno respinto almeno sei attacchi ucraini nelle ultime 24 ore: due nella provincia di Zaporizhzhia e quattro in un’area di confine tra questa e la provincia di Donetsk. Lo riferisce l’agenzia Tass.
-
Giorgia Meloni: "Al fianco di Zelensky fino alla fine"
L’Italia resterà al fianco di Zelensky fino alla fine? “Assolutamente sì. Noi siamo stati tra le nazioni più serie da questo punto di vista, io sono fiera di questo”, ha assicurato la premier Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa nel corso dell’appuntamento ‘Forum in Masseria’. Poi si lascia andare a una previsione: cosa potrebbe succedere, secondo lei, in caso di vittoria della Russia.
-
Forti esplosioni a Kharkiv
Forti esplosioni sono state udite questa mattina alla periferia di Kharkiv, nell’Ucraina nord-orientale: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita canali Telegram locali. La polizia dell’omonima regione sta esortando i residenti a mettersi al riparo nei rifugi antiaerei.
-
007 Kiev intercettano ufficiali russi: "Abbiamo colpito la diga"
L’intelligence ucraina ha intercettato e reso noto l’audio di una conversazione telefonica tra ufficiali russi in cui dicono di essere stati loro a far saltare la diga di Kakhovka e non gli ucraini. Lo riporta Rbc-Ukraine. “Non sono stati loro (gli ucraini) a colpire la diga. C’è il nostro gruppo di sabotaggio. Volevano spaventare la gente con questa diga. Non è andata secondo i piani, ma più di quanto avessero previsto”, afferma l’ufficiale militare russo intercettato descrivendo le conseguenze dell’esplosione.
-
Zelensky sottolinea i risultati ottenuti nel Donetsk
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivendica, “risultati” per le forze di Kiev nei “pesanti combattimenti” in corso nella regione di Donetsk e nell’est del Paese. Ma combattimenti sono in corso anche nella regione di Zaporizhzhia, dove le forze ucraine cercano di guadagnare territorio in direzione sud, verso la cittadina di Orikhiv, secondo quanto rendono noto i blogger militari, anticipando il piano di Kiev per riprendere il controllo sull’accesso al Mare di Azov, spaccando le forze russe in due gruppi distaccati. Nel video messaggio che ha registrato in treno, dopo aver visitato le zone colpite dall’inondazione che ha fatto seguito all’esplosione della diga di Kakhovka, sottolinea che “ci sono risultati”. “Sono grato a tutti coloro che li hanno resi possibili. Ben fatto a Bakhmut. Passo dopo passo”, ha aggiunto Zelensky parlando di alte zone di combattimento, senza per il momento fornire altri dettagli.
-
Greta Thumberg: "Ecocidio della Russia"
L’attivista ambientalista svedese Greta Thunberg ha chiesto che la Russia sia ritenuta responsabile per la distruzione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, che ha descritto come un ecocidio. “Questo ecocidio è la continuazione dell’invasione ingiustificata della Russia in Ucraina e l’ennesima atrocità che lascia il mondo senza parole: la Russia deve essere ritenuta responsabile dei suoi crimini”, ha scritto Greta sul suo account Twitter.
-
43 scontri a fuoco nella regione di Donetsk e missilli abbattuti da Kiev
Oltre 40 scontri a fuoco tra le forze ucraine e quelle russe hanno avuto luogo nelle ultime 24 ore nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto lo Stato Maggiore dell’esercito di Kiev nel suo rapporto quotidiano sul conflitto, come riporta Ukrinform. “Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi principali nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka, continuano i pesanti combattimenti. Nelle ultime 24 ore si sono svolti 43 scontri in queste aree del fronte”, si legge nel rapporto. Le forze ucraine, inoltre, rivendicano l’abbattimento di quattro missili da crociera sui sei lanciati dalla serata di ieri e dieci droni russi, sui 16. I missili che hanno superato le barriere ucraine hanno colpito un obiettivo civile nel sud del Paese.
-
Russi attaccano l'oblast di Zhytomyr, un morto e feriti
L’esercito russo ha effettuato un attacco missilistico contro la comunità di Zviahel nella regione ucraina settentrionale di Zhytomyr, uccidendo una persona e lasciando diverse altre ferite. Lo riporta stamattina l’agenzia Ukrinform, citando le autorità locali.
-
Jet britannici e svedesi avvistano aerei militari russi
Eurofighter Typhoon della britannica Raf e Gripen dell’aeronautica militare svedese hanno intercettato un aereo da ricognizione Il-20 e un caccia Su-27 delle forze aeree russe in prossimità dello spazio aereo Nato e svedese. Lo ha reso noto la Raf precisando che “gli aerei russi non erano conformi alle norme internazionali, tuttavia sono rimasti nello spazio aereo internazionale e hanno volato in modo professionale”.
-
Nc Sos: Mosca arruola con la forza uomini in Cecenia
La Russia sta arruolando con la forza uomini in Cecenia per combattere in Ucraina, imprigionando coloro che si rifiutano e minacciando le loro famiglie: lo riferiscono gli attivisti del gruppo di crisi North Caucasus Sos (Nc Sos), citati dai media locali.
-
Allarmi aerei in quasi tutta l'Ucraina
Allarmi aerei sono risuonati a partire dalla mezzanotte a Kiev e in molte regioni dell’Ucraina. L’allarme aereo è scattato, poco dopo, in quasi tutto il territorio ucraino e la difesa aerea è entrata in funzione per fronteggiare la minaccia di attacchi missilistici.
-
Usa, no alla violenza contro le evacuazioni da Kherson
Gli Usa condannano ogni genere di violenza contro chi sta prestando aiuto durante le evacuazioni per l’esplosione della diga in Ucraina e contro chi cerca aiuto. Lo afferma il portavoce del consiglio della sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, in un’intervista a Cnn.