Dipendente della Regione Liguria minaccia un uomo con una pistola durante il turno: denunciato 50enne
Un dipendente della Regione Liguria, guardia di vigilanza, è stato denunciato dopo aver minacciato con una pistola il custode della polizia municipale
Ha minacciato con la pistola d’ordinanza il custode del deposito della polizia municipale per recuperare l’auto senza pagare. Un dipendente della Regione Liguria, addetto alla vigilanza regionale, è stato denunciato dai carabinieri di Genova Bolzaneto per peculato e minaccia aggravata.
La denuncia al dipendente della Regione Liguria
A ricostruire l’episodio è l’Ansa. Il vigilante doveva andare a ritirare l’auto, rimossa il giorno prima dalla polizia locale, in un deposito nel quartiere di Genova di Bolzaneto.
L’addetto alla sicurezza della Regione Liguria si era fatto accompagnare durante l’orario di lavoro da un collega fuori servizio: dopo aver recuperato la macchina, si era presentato al cancello del parcheggio con l’intenzione di andare via senza pagare.
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Le minacce
All’ingresso, però, il custode del deposito ha fatto notare alle due guardie giurate che avrebbero dovuto pagare prima di poter lasciare il deposito con l’auto. Di fronte al rifiuto di saldare l’importo dovuto, il 35enne cittadino senegalese ha quindi chiuso il cancello per impedire ai vigilantes di andare via.
A quel punto l’addetto della vigilanza avrebbe sfoderato la pistola d’ordinanza per puntarla contro il custode, minacciandolo che se non avesse riaperto avrebbe usato l’arma.
L’indagine
Il 35enne ha dunque chiamato il numero d’emergenza per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Arrivati sul posto, i carabinieri di Bolzaneto hanno raccolto la versione dei fatti da parte del custode e dopo ricostruito la vicenda hanno denunciato il vigilante, a cui hanno ritirato in via cautelativa le armi di servizio, una pistola e un fucile da caccia, oltre a quelle detenute regolarmente in casa dall’agente, una pistola e altri tre fucili da caccia.