Daniela Santanchè denuncia Francesca Pascale e Selvaggia Lucarelli per la storia delle borse false: "Ridicola"
Daniela Santanchè ha dichiarato di aver denunciato Francesca Pascale e Selvaggia Lucarelli per il caso delle borse false
La ministra del Turismo Daniela Santanchè ha dichiarato di aver denunciato Francesca Pascale e Selvaggia Lucarelli per la vicenda delle cosiddette ‘borse false Hermes‘. L’ex compagna di Silvio Berlusconi l’ha accusata giorni fa di averle regalato gli accessori, sostenendo che non sarebbero originali bensì falsi. La giornalista ha fatto un’inchiesta sul tema avallando la versione della Pascale.
- Borse false, Daniela Santanchè denuncia Francesca Pascale e Selvaggia Lucarelli
- Santanchè su Enrico Pazzali: "Delusa umanamente"
- Processo Visibilia e possibili dimissioni da ministra: "Ci penseremo"
Borse false, Daniela Santanchè denuncia Francesca Pascale e Selvaggia Lucarelli
Sul caso delle borse false, Santanchè è intervenuta a margine di un evento a Palazzo Lombardia. “Se ho denunciato la Pascale e la Lucarelli? Certo”, ha dichiarato la ministra rispondendo ai cronisti.
“Ho denunciato la Pascale – ha aggiunto -, grazie a Dio abbiamo trovato anche la fattura, ci vediamo in tribunale e così metteremo fine a questa cosa, che trovo un po’ imbarazzante e anche un po’ ridicola”.
Santanchè ha anche la palla al balzo per lanciare una stoccata al leader di AVS Nicola Fratoianni a proposito della Tesla in possesso della moglie, la deputata Elisabetta Piccolotti: “Anche perché io non mi vergogno delle borse di Hermes, qualcuno si vergogna della Tesla. Magari mi compro pure una Tesla”.
Santanchè su Enrico Pazzali: “Delusa umanamente”
La ministra del Turismo ha anche risposto a una domanda relativa all’indagine sui dossieraggi e sulla società Equalize di Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera Milano che si è autosospeso.
“Io con Pazzali avevo dei contatti – ha spiegato -, lo conosco da circa 30 anni, ma ero assolutamente ignara che lui facesse questo tipo di attività, che sono rimasta anche molto male nell’apprenderle” anche perché “c’è proprio una delusione anche umana”.
“Aspettiamo che vengano chiuse le indagini e che venga depositato tutto quanto, poi deciderò che via intraprendere, comunque sono molto incavolata per questa cosa, molto male”, ha aggiunto.
Processo Visibilia e possibili dimissioni da ministra: “Ci penseremo”
Santanchè ha risposto anche a una domanda sul processo Visibilia, affermando che è “assolutamente tranquilla”. “Stanno seguendo i miei avvocati”, ha aggiunto.
Un eventuale passo indietro? “Ci penseremo, riflettiamo, intanto vediamo quali sono i tempi, che cosa succederà, io sono confidente nella magistratura, sono confidente del mio comportamento, quindi sono tranquilla”.
“Poi come dice la Costituzione, non si è colpevoli fino al terzo grado di giudizio, poi ognuno fa le sue valutazioni”, ha concluso.