Covid, Donato (Lega) twitta sul medico morto e poi si scusa sui social

L’europarlamentare Francesca Donato si è scusata con un lungo video su Facebook per il tweet scritto a commento della morte per Covid-19 di un medico vaccinato con doppia dose. L’esponente della Lega, nota per la sua posizione contro il green pass e per la libertà sui vaccini, ha rivolto le proprie scuse alla figlia del dottore siciliano, che dopo il tweet, l’aveva invitata a rispettare la famiglia “invece di speculare e criticare la nostra credibilità”. Lo riporta il Corriere della Sera.

La risposta è riferita al commento dell’eurodeputata a corredo dell’articolo pubblicato sui social, dove i familiari lanciavano un appello alla vaccinazione, ricordando l’impegno in prima linea del padre contro il Covid-19.

Nel tweet Francesca Donato ha, infatti, definito queste dichiarazioni “credibili quanto una barzelletta“, cancellando poi il post con le scuse alla figlia del medico.

“Non intendevo affatto offendere lei né la sua famiglia e tantomeno speculare sulla perdita di suo padre. Ero scettica rispetto al fatto che nel momento del lutto ci teneste a consigliare il vaccino a tutti. Mi scuso se comunque l’ho offesa e le porgo le mie sincere condoglianze” ha scritto sempre su Twitter chiarendo poi che il suo commento era riferito “non certamente al lutto ma al commento sui vaccini come ‘unica arma contro la malattia’ da consigliare a tutti”.

Successivamente è arrivato il video su Facebook e sul suo blog nel quale l’eurodeputata è tornata sull’accaduto: “Ieri su un mio tweet è stata gonfiata una polemica pretestuosa. Ho affermato che mi sembrava credibile quanto una barzelletta che di fronte al lutto familiare la figlia trovasse tempo e voglia di occuparsi della strategia vaccinale. Ho erroneamente attribuito quelle parole ad una iniziativa del giornalista” ha detto Donato.

“Penso che tutti i morti vadano sempre rispettati e lasciati riposare senza essere usati come strumenti di una tesi o del suo opposto” ha aggiunto.