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Coronavirus, Fedez sbotta contro il Codacons: Siete ingannevoli

Botta e risposta tra l'associazione consumatori e il rapper milanese sulla raccolta fondi fatta on line con la moglie Chiara Ferragni

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Guerra aperta tra Fedez, Chiara Ferragni e il Codacons. L’associazione dei consumatori ha lanciato delle accuse e delle riserve sulla raccolta fondi che i Ferragnez stanno portando avanti sul web e che ha permesso di mettere su a tempo record un padiglione di terapia intensiva al San Raffaele di Milano per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Il rapper non ci sta e ha contrattaccato sui social.

Il Codacons sul piede di guerra ha diffuso una lunga nota in cui ha ha annunciato l’ennesimo “esposto all’Antitrust e alla Procura della Repubblica di Milano in cui si chiede di bloccare tutte le raccolte fondi ingannevoli o che applicano commissioni nascoste o equivoche agli ignari donatori”.

In particolare l’associazione per la tutela dei diritti dei consumatori se la prende con la raccolta organizzata da Fedez e Chiara Ferragni sulla piattaforma GoFoundMe che a loro dire non sarebbe molto chiara: “Chiediamo all’ospedale (in questo caso il San Raffaele, ndr) di precisare se i lavori siano stati eseguiti effettivamente con i soldi raccolti attraverso l’iniziativa di solidarietà lanciata dalla coppia, o se la struttura abbia anticipato di tasca propria le spese per il nuovo reparto, in attesa di ricevere i fondi promessi”.

Fedez ha risposto per le rime: “Fermateli, vogliono buttare via milioni di euro per gli ospedali!”. In più ha precisato sulla questione commissioni della piattaforma: “Abbiamo chiesto a GoFoundMe di prendere una parte di profitto e di girarlo agli ospedali colpiti dall’emergenza e siamo riusciti a tirar su 250 mila euro che GoFoundMe ha deciso di darci e che abbiamo destinato all’ospedale di Bergamo, Cremona e il policlinico di Milano”.

Inoltre il rapper milanese ha contrattaccato il Codacons per un banner, che a suo dire, sarebbe ‘ingannevole’ in quanto conterrebbe clickbait che inciterebbe i cittadini a donare per una causa apparentemente legata all’emergenza sanitaria ma in realtà di sostegno esclusivo dell’ente.

Codacons vs Ferragni in passato. Non è la prima volta che l’ente si scaglia contro i Ferragnez. Pochi mesi fa sempre il Codacons aveva criticato aspramente in una nota l’ipotesi, circolata, di un ingaggio della nota influencer per salire sul palco del Festival di Sanremo, come presentatrice o come ospite. La Ferragni aveva risposto stizzita.

Fonte foto: Ansa

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