NOTIZIE
CRONACA

Coronavirus, le quattro regioni a rischio chiusura: quali sono

In arrivo con il prossimo Dpcm la possibilità di lockdown locali: le regioni più a rischio stando ai dati del monitoraggio Iss

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Molto probabilmente in giornata dal tavolo del ministro della Salute Roberto Speranza partiranno le indicazioni sul livello di chiusura associato ad ogni regione per zone di rischio.

Stando ai dati dell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, potrebbero essere quattro come scrive il Corriere le regioni che rischiano di rientrare da subito nelle prime ordinanze del ministero della Salute con la previsione di misure più restrittive.

Si tratta di Piemonte, Lombardia, Calabria e Puglia. Le prime due hanno superato la soglia dell’indice di trasmissibilità Rt pari a 2 (sono rispettivamente a 2.16 e 2.09), mentre la Calabria è a 1,66. Per queste regioni potrebbe essere previsto un lockdown di tre settimane, già deciso ieri da Bolzano.

Saranno gli esperti di Iss e del Cts in base ai 21 parametri individuati nel documento “Prevenzione e risposta al Covid19” a indicare quali saranno i territori interessati dai lockdown locali o dalle misure più o meno restrittive. Non sarà soltanto l’Rt il criterio sulla quale basare il livello di rischio delle regioni, ma altri fattori fondamentali come “il numero dei casi sintomatici, i ricoveri, i casi nelle Rsa, la percentuale di tamponi positivi, il tempo medio tra sintomi e diagnosi, il numero di nuovi focolai, l’occupazione dei posti letto sulla base dell’effettiva disponibilità” come detto dallo stesso Giuseppe Conte.

Il presidente del Consiglio intervenendo alla Camera ha annunciato le nuove misure restrittive che saranno contenute nel prossimo Dpcm. Ha parlato di alcune restrizioni a carattere nazionale, come la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana. Ma soprattutto della possibilità di istituire lockdown locali e regionali nelle aree dove la circolazione del virus è particolarmente estesa.

“Nel prossimo Dpcm – ha detto Conte – indicheremo 3 aree con tre scenari di rischio con misure via via più restrittive. L’inserimento di una Regione avverrà con un’ordinanza del ministro della Salute”.

La situazione però potrebbe cambiare con i dati del nuovo monitoraggio di oggi, che potrebbero iniziare a riportare gli eventuali effetti legati alle misure restrittive del Dpcm del 24 ottobre.

Fonte foto: Ansa
Covid-19, il bollettino di oggi 26 maggio 2021

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963