Covid, l'Alto Adige va in lockdown: cosa chiude e quando
L'Alto Adige va in lockdown a causa dell'alto numero di contagi da coronavirus: l'annuncio del governatore Arno Kompatscher
Considerato l’alto numero dei contagi da coronavirus, l’Alto Adige ha deciso un nuovo lockdown. Come ha spiegato il governatore Arno Kompatscher in conferenza stampa online, l’ordinanza, in linea con le indicazioni statali, verrà pubblicata domani, entrerà in vigore mercoledì e rimarrà in vigore fino al 22 novembre, per tre settimane.
Dalle ore 20 alle ore 5 del mattino, riporta ‘Ansa’, ci sarà un divieto di circolazione, sempre che non ci siano necessità non rinviabili.
Saranno chiusi bar, ristoranti, pasticcerie e negozi. Resteranno aperti negozi di alimentari e negozi che vendono generi di prima necessità, così come farmacie ed edicole.
Gli alberghi saranno chiusi per i turisti, ma potranno essere usati per pernottamenti per motivi di lavoro.
Le scuole superiori e l’Università, nelle prossime tre settimane, osserveranno la didattica a distanza.
Viene ribadito l’uso della mascherina (se non si è soli), il distanziamento e le regole di igiene.
Lockdown in Alto Adige: l’annuncio di Kompatscher
Kompatscher ha detto: “Il documento che abbiamo approvato oggi in una riunione straordinaria della Giunta è in linea con il documento nazionale dell’8 ottobre che aveva previsto diversi scenari. Ci siamo orientati a questo documento, ma attualmente la situazione con l’aumento esponenziale dei contagi ci impone di limitare i contatti interpersonali. Non tutti si sono attenuti alle regole e sono stati disciplinati. Pertanto dobbiamo procedere con divieti, a tutela del sistema sanitario e per mantenere la scuola in presenza”.