Chi era Martina Mazza morta nell'incidente di Pesaro: lascia un figlio di 5 anni, i messaggi delle amiche
La 32enne aveva affidato il figlio ai genitori per trascorrere una giornata al mare con la sorella e un amico, quando l'auto è stata travolta
Altre due vite spezzate in un incidente stradale. Ultimo saluto a Martina Mazza, la vittima dell’incidente avvenuto domenica 25 giugno, dove ha perso la vita anche il conducente dell’auto che ha causato lo scontro, Sultan Ramadani, un ragazzo di 27 anni. Le amiche della 32enne, madre di un bambino di 5 anni, la ricordano sui social.
Chi era la vittima
Martina Mazza, una delle due vittime dell’incidente di Pesaro, era una giovane madre di 32 anni residente a Montecchio.
Il 25 giugno aveva deciso di trascorrere la giornata al mare a Pesaro insieme alla sorella, che si trovava alla guida dell’auto, e un amico.
Il post su Facebook di una delle amiche
Il loro supporto le aveva permesso di aprire un’attività propria e prendersi cura del figlio.
Il ricordo degli amici
In tanti si sono uniti ai messaggi di cordoglio per la perdita della giovane.
Alcuni amici le hanno mandato un ultimo saluto sui social, ricordando come “la tua allegria e la tua risata coinvolgevano sempre tutti”.
“Non ci posso ancora credere, non mi sembra vero, mancherai tanto tantissimo – scrive Claudia su Facebook -. Veglia sul tuo piccolo ometto, riposa in pace”.
La dinamica dell’incidente
All’origine del violento incidente di domenica 25 giugno c’era il tentativo di un giovane 27enne, alla guida di una Bmw, di fuggire dai carabinieri.
Il ragazzo, Sultan Ramadani, di nazionalità macedone, viaggiava insieme a un amico, che racconta come questi avesse avuto dei guai con la giustizia qualche giorno prima.
Alla vista dei militari, quindi, il 27enne ha accelerato, travolgendo la Fiat su cui viaggiava Martina Mazza e gli altri due ragazzi a una velocità di 150 km all’ora.
Lo schianto è stato violentissimo: la Fiat è precipitata in un fossato, a una decina di metri di altezza.
Sia Sultan che Martina, estratta ancora in vita dall’abitacolo dell’auto, sono morti poco dopo l’incidente.