Carabinieri Piacenza, nuova denuncia per Montella: i dettagli
Spunta una nuova denuncia nei confronti di Peppe Montella, l'appuntato arrestato a Piacenza, per un episodio avvenuto nel 2016
L’inchiesta Odysseus, che ha portato alla luce i crimini che, secondo l’accusa, si sarebbero verificati nella caserma dei carabinieri di Piacenza, si arricchisce di nuovi dettagli. Secondo quanto riporta l’Ansa, infatti, spunta una nuova denuncia nei confronti di Giuseppe Montella, l’appuntato ritenuto il leader della banda dei carabinieri arrestati.
A presentare la querela è un artigiano del Piacentino che ha raccontato un episodio avvenuto nel 2016. L’uomo aveva svolto dei lavori per la compagna di Montella, Maria Luisa Cattaneo, anche lei arrestata nell’ambito dell’inchiesta. Lavori per i quali la donna si era indebitata con l’artigiano per circa 20mila euro.
Stando a quanto raccontato dall’artigiano, la compagna di Montella si sarebbe presentata nel suo ufficio recando mille euro, e chiedendo di chiudere la questione. Al suo rifiuto, Maria Luisa Cattaneo avrebbe chiamato il compagno che avrebbe quindi aggredito l’artigiano, spintonandolo e minacciandolo.
L’aggressione sarebbe continuata anche in un bar vicino, dove il gruppo si era spostato per discutere, e qui Montella avrebbe nuovamente messo le mani addosso all’artigiano. L’appuntato è stato denunciato per tentata estorsione, e si fa strada l’ipotesi dell’omissione di atti d’ufficio nei confronti dei carabinieri di Pontenure che non sarebbero intervenuti.