NOTIZIE
POLITICA

Berlusconi e le dichiarazioni su Zelensky e guerra in Ucraina: da Letta a Conte, duro attacco al Cavaliere

Le ultime dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulle responsabilità della guerra in Ucraina hanno scatenato un coro di dure critiche

Pubblicato:

Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

Stanno infiammando la scena politica le dichiarazioni di Silvio Berlusconi contenute nell’ultimo audio uscito nelle ultime ore, con il leader di Forza Italia che di fatto incolpa Kiev e il presidente Zelensky della guerra in Ucraina. Dalle opposizioni arriva un coro di dure reazioni, mentre Tajani prova a smorzare le polemiche.

Letta su Berlusconi: “Parole gravissime”

Il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, commenta così le parole di Berlusconi sulle responsabilità della guerra in Ucraina: “Sono gravissime, incompatibili con il posizionamento dell’Italia e dell’Europa. Sono parole che pongono il nostro Paese fuori dalle scelte europee e occidentali e che minano alla base la credibilità del possibile nuovo esecutivo”.

“Ogni governo che nasce in Europa oggi deve scegliere se stare con Putin o stare con l’Ucraina e con l’Unione Europa. Il governo Meloni sta nascendo sotto il segno della peggiore ambiguità“, ha aggiunto Letta.

Calenda: no a Tajani alla Farnesina

Sulle dichiarazioni di Berlusconi è intervenuto anche il leader di Azione Carlo Calenda, che punta l’accento sulla formazione del nuovo governo e sul fatto che Meloni non avrebbe una maggioranza per governare.

“Le parole di Berlusconi – ha twittato Calenda – confermano che Forza Italia è un partito inaffidabile e chiaramente schierato con la Russia. Il PPE dovrebbe prendere posizione e Antonio Tajani non dovrebbe diventare Ministro degli Esteri. Meloni non ha una maggioranza con cui poter governare”.

Ronzulli contro chi ha diffuso l’audio

La senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli, appena nominata capogruppo del partito, va invece all’attacco di chi ha diffuso l’audio di Berlusconi: “È spregiudicato per non dire criminale che qualcuno tra i 45 eletti alla Camera, possa prestarsi a riferire parole del presidente che andavano contestualizzate”.

Conte: serio problema per l’Italia

Anche il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte attacca Berlusconi per le sue dichiarazioni sulla guerra in Ucraina, definendole “inaccettabili per l’Italia”.

“Si pone seriamente un problema per il nostro Paese: non credo che possa essere accettato che Forza Italia esprima un ministro degli Esteri. È un problema serio – ha detto l’ex premier – per la credibilità del nostro Paese. È una questione che poniamo con forza e la porremmo con chiarezza anche al presidente Mattarella nel corso delle consultazioni”.

Tajani prova a smorzare le polemiche

“Domani sarò al Summit del Ppe per confermare la posizione europeista, filo atlantica e di pieno sostegno all’Ucraina mia e di Fi. In tutte le sedi istituzionali non è mai mancato il nostro voto a favore della libertà e contro l’invasione russa”.

Così scrive su Twitter il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, dato per favorito, almeno per il momento, alla carica di ministro degli Esteri del governo Meloni.

Fonte foto: ANSA
Governo Meloni, svolta nel totoministri: Tajani a rischio, ci sono Salvini e Giorgetti, presenti anche tecnici

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963