Meloni contro Berlusconi per dichiarazioni su Putin: Tajani rischia il posto, nuovo strappo nel centrodestra

“In un giorno ha rovinato tutto“. In via della Scrofa sarebbe questa l’opinione generale dei dirigenti di Fratelli d’Italia sulle dichiarazioni di Silvio Berlusconi che stanno facendo discutere l’Italia. Il leader forzista ha dichiarato di aver riallacciato i rapporti con Vladimir Putin, e adesso sarebbe a rischio anche il posto di Antonio Tajani al Governo.

• Giorgia Meloni indispettita per le dichiarazioni di Silvio Berlusconi
• Cosa ha dichiarato Berlusconi su Putin, Casellati e Giambruno
• Antonio Tajani difende Silvio Berlusconi: "Erano racconti del 2008"
• Salta la nomina di Antonio Tajani agli Esteri? Cosa sta succedendo

Giorgia Meloni indispettita per le dichiarazioni di Silvio Berlusconi

Il centrodestra unito è atteso nella giornata di domani, giovedì 20 ottobre, per le consultazioni. La nomina di Giorgia Meloni come premier potrebbe arrivare già venerdì e tra domenica e lunedì potrebbe nascere il nuovo esecutivo.

La lista dei ministri sembrava completata, ma dopo le uscite di Silvio Berlusconi tutto potrebbe cambiare. Il leader di Forza Italia ha indispettito i dirigenti di Fratelli d’Italia e causato un’ondata di indignazione nei partiti di opposizione.

La stessa Giorgia Meloni sarebbe sul piede di guerra, e si sarebbe sfogata con i suoi parlando del Cav come di un alleato inaffidabile e da tenere sotto controllo.

Cosa ha dichiarato Berlusconi su Putin, Casellati e Giambruno

Prima Silvio Berlusconi ha fatto intendere di aver fatto assumere Andrea Giambruno, il compagno di Giorgia Meloni, a Mediaset. “Andrea lavorava a Mediaset prima di conoscerci”, avrebbe ribadito la futura presidente del Consiglio, secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano.

Il Cav ha poi confermato il nome di Elisabetta Casellati al ministero della Giustizia al posto del ben più quotato Carlo Nordio.

A sconvolgere però l’opinione pubblica sono state le frasi sulla guerra in Ucraina e Vladimir Putin. “I ministri russi hanno già detto in diverse occasioni che siamo noi in guerra con loro, perché forniamo armi e finanziamenti all’Ucraina”.

“Io non posso personalmente fornire il mio parere perché se viene raccontato alla stampa viene fuori un disastro, ma sono molto, molto, molto preoccupato. Ho riallacciato un po’ i rapporti con il presidente Putin. Un po’ tanto”. Poi il racconto di scambi di regali (vodka e lambrusco) e di lettere “affettuosissime“.

Fonte foto: IPA

Antonio Tajani difende Silvio Berlusconi: “Erano racconti del 2008”

I racconti di Silvio Berlusconi hanno creato imbarazzo all’interno del suo partito. Tanto che il suo numero due Antonio Tajani è corso ai ripari spiegando che si sarebbe trattato di storie risalenti a diversi anni fa. Addirittura al 2008.

Quasi a dire che il presidente azzurro non riuscirebbe più a orientarsi nel tempo e nello spazio, visti gli espliciti riferimenti alla guerra in Ucraina e a un riallacciamento dei rapporti con lo Zar registrati nell’audio diffuso da LaPresse.

L’amicizia con il dittatore guerrafondaio moscovita, passata o presente, mette ora a rischio la composizione del Governo, che fino a ieri sembrava definitiva.

Salta la nomina di Antonio Tajani agli Esteri? Cosa sta succedendo

A rischiare di più sarà proprio il coordinatore nazionale di Forza Italia. Antonio Tajani potrebbe dover rinunciare al ministero degli Esteri.

Affidare la Farnesina al braccio destro di Silvio Berlusconi potrebbe infatti causare malumori all’estero, e minare la credibilità dell’Italia e la sua posizione nella Nato.

Coma ha ribadito Fabio Rampelli, deputato di FdI, il prossimo esecutivo sarà europeista e atlantista. E la “fase storica” dei rapporti con Vladimir Putin è terminata quando ha deciso di invadere l’Ucraina. “Ora il solco è incolmabile“.

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