Chi è Licia Ronzulli, la fedelissima di Silvio Berlusconi: da infermiera a senatrice sotto attacco dei no vax
Licia Ronzulli è la fedelissima di Silvio Berlusconi: l'ex infermiera sogna di guidare un Ministero per aggiungere una tacca alla sua scalata politica
Licia Ronzulli è una delle figure più vicine a Silvio Berlusconi. Il 25 settembre 2022 è stata rieletta senatrice, vincendo nel collegio uninominale Lombardia – 02 (Como). Dopo la sua scalata politica, che l’ha resa anche europarlamentare, adesso sogna di guidare un Ministero. Magari quello della Salute, visti i suoi trascorsi da professionista sanitaria.
- Chi è Licia Ronzulli
- La scalata e le vicende giudiziarie
- Licia Ronzulli oggi: il sogno di diventare ministra
- Sotto attacco dei no vax
Chi è Licia Ronzulli
Licia Ronzulli è nata a Milano il 14 settembre 1975.
Dopo essersi laureata in Infermieristica, si è dedicata all’approfondimento del management sanitario.
Licia Ronzulli
Infermiera e poi responsabile del coordinamento delle professioni sanitarie all’ospedale Galeazzi di Milano prima dell’avventura in politica nel 2008, candidata dal Popolo delle libertà nelle Marche: la prima dei non eletti.
Pochi giorni dopo, il 14 giugno di quello stesso anno, Licia Ronzulli convola a nozze con Renato Cerioli (lo stesso giorno del matrimonio tra Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci: Berlusconi ha partecipato a entrambe le cerimonie).
Nel 2009, la Ronzulli riesce a farsi eleggere eurodeputata e nel 2010 porta con sé in plenaria la figlia nata da appena 44 giorni, Vittoria.
Nel 2012, Licia Ronzulli e Renato Cerioli si separano.
La scalata e le vicende giudiziarie
Nel 2014 la fedelissima di Berlusconi non riesce a farsi rieleggere a Strasburgo, ma il rapporto col Cavaliere diventa sempre più saldo, fino a farle sostituire Mariarosaria Rossi come assistente del leader di Forza Italia.
Nel 2015 entra nel Consiglio di amministrazione della Fiera di Milano, di cui diventa vicepresidente: in quello stesso anno fa da mediatrice nella trattativa (mai chiusa) tra Berlusconi e l’imprenditore thailandese Bee Taechaubol per la cessione del Milan.
Nel frattempo finisce nel registro degli indagati nell’inchiesta Ruby ter (che sarà poi archiviata) per aver reso falsa testimonianza in aula durante il processo a carico di Berlusconi.
Nel 2018 entra per la prima volta in Parlamento, venendo eletta senatrice. Diventa presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, risultando però presente a poco più della metà delle votazioni (ma nel 41% dei casi risulta in missione).
Nel frattempo, i suoi redditi aumentano vertiginosamente grazie all’attività da parlamentare.
Cresce il conto in banca, ma cresce soprattutto il suo peso all’interno di Forza Italia: è ormai nella cerchia ristretta di Berlusconi insieme a Marta Fascina, li accompagna persino alle partite del Monza ed è tra gli ospiti del loro ‘matrimonio simbolico’.
Licia Ronzulli oggi: il sogno di diventare ministra
Il 14 maggio 2022 Silvio Berlusconi l’ha nominata commissario di Forza Italia in Lombardia, facendo storcere il naso a un’altra fedelissima, Mariastella Gelmini, poi passata con Carlo Calenda.
Senatrice uscente e rieletta, ora chiede un incarico importante nel Governo targato Giorgia Meloni.
Vorrebbe un Ministero con portafoglio: Salute o – in alternativa – Trasporti.
La futura premier, però, non sarebbe d’accordo.
Sotto attacco dei no vax
Da ex professionista sanitaria, Licia Ronzulli si è sempre schierata a favore del Green pass e dei vaccini durante l’emergenza Covid.
La sua posizione l’ha resa però facile bersaglio degli attacchi no vax, soprattutto sui social.
Tra le sue convinzioni più criticate, il voler insistere con un secondo ddl affinché il governo avviasse l’iter veloce per estendere l’obbligo delle vaccinazioni ai professori.