Baby Gang e Simba La Rue, arrestati a Milano i due trapper: reati violenti e spari a una gang rivale
I trapper Baby Gang e Simba La Rue sono stati arrestati a Milano in relazione a un'aggressione a colpi d'arma da fuoco avvenuta lo scorso luglio
I trapper Baby Gang e Simba La Rue, nomi d’arte di Zaccaria Mouhib e Lamine Mohamed Saida, sono stati arrestati a Milano nella notte, a margine di un’operazione di carabinieri e polizia. L’arresto è avvenuto in relazione a una violenta rissa scoppiata tra il 2 e il 3 luglio in una delle strade della movida milanese, in cui furono utilizzate armi da fuoco e due persone senegalesi rimasero gravemente ferite alle gambe.
- L'ordinanza del gip e l'arresto di Baby Gang e Simba La Rue
- Arrestati anche i presunti accoltellatori di Simba La Rue
- La faida tra trapper
L’ordinanza del gip e l’arresto di Baby Gang e Simba La Rue
Come riporta l’Ansa, l’ordinanza del gip Guido Salvini contiene un elenco di altre 9 persone, accusate a vario titolo di rissa, lesioni, rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo. Si tratta di persone collegate ai due artisti e al loro staff, tra cui il manager. Una sola persona è ai domiciliari.
Nell’ordinanza, il gip osserva che l’agguato avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 luglio “non sembra trattarsi di una rissa banale ed estemporanea ma di un episodio di grave violenza e sopraffazione originato da una logica di banda e da una volontà di controllo del territorio”.
Arrestati anche i presunti accoltellatori di Simba La Rue
Parallelamente, a Bergamo, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei presunti responsabili di tentato omicidio nei confronti di Simba La Rue, accoltellato il 16 giugno a Treviolo.
La faida tra trapper
La faida in corso tra le gang rivali vede da un lato Simba La Rue, e dall’altro il trapper padovano Baby Touché; il conflitto, documentato sui social, va avanti da diversi mesi ed è stata alimentato anche dai fan degli stessi artisti.
Una rivalità nata sui social e portata avanti a colpi di “dissing”, ovvero sfide a base di insulti attraverso brani o strofe musicali. Dalle parole poi si è passati ai fatti, con gravi episodi di violenza che si sono verificati l’estate scorsa.
Tra gli episodi contestati c’è il sequestro di Baby Touché, risalente al 9 giugno. Il 16 giugno, Simba La Rue è stato accoltellato gravemente a una gamba. Entrambi sono poi stati arrestati lo scorso 29 luglio.