Attentato dell'Isis contro giocatori e tifosi del Real Madrid, sventato il blitz al Santiago Bernabeu
Sventato dalla Guardia Civil spagnola un attentato pianificato dall'Isis contro giocatori e tifosi del Real Madrid al Santiago Bernabeu
La Guardia Civil spagnola è riuscita a sventare un attentato pianificato dall’Isis contro giocatori e tifosi del Real Madrid, che sarebbe dovuto avvenire presso lo stadio Santiago Bernabeu. Effettuati nove arresti nei confronti di persone che collaboravano con una cellula dello Stato Islamico.
- Sventato attentato dell’Isis al Santiago Bernabeu
- Il piano contro giocatori e tifosi del Real Madrid
- Gli arresti della Guardia Civil
Sventato attentato dell’Isis al Santiago Bernabeu
La Guardia Civil spagnola, nel corso di un’operazione congiunta con l’Fbi e l’Europol, è riuscita a smantellare una cellula dell’Isis presente sul territorio iberico, che pianificava un attentato nella capitale, Madrid.
Gli agenti hanno colpito un centro di propaganda dello Stato Islamico, la Fondazione I’lam, alcuni membri della quale stavano organizzando un attacco armato contro giocatori e tifosi del Real Madrid.
Fonte foto: ANSA
Le indagini congiunte hanno avuto inizio dopo che l’Isis aveva lanciato minacce terroristiche contro giocatori e tifosi del Real Madrid durante le partite, e hanno portato oggi – lunedì 17 giugno 2024 – all’arresto di nove persone.
Il piano contro giocatori e tifosi del Real Madrid
Secondo le informazioni riportate dalle testate spagnole, l’inchiesta è riuscita a smantellare una rete terroristica che aveva “ordinato ai suoi seguaci di attaccare l’autobus dei giocatori e dei tifosi del Real Madrid“.
Nello specifico, la cellula ha diffuso tramite social, radio e siti una serie di manifesti con messaggi minacciosi, uno dei quali raffigurava la sagoma di una figura incappucciata con un fucile, posizionata in vista dello stadio Santiago Bernabeu di Madrid, che mirava all’autobus della squadra. Il manifesto avvisava: “Mio caro fratello, aspetta in un posto vicino al punto di arrivo dei giocatori. Mira a loro insieme ai loro tifosi”.
Un secondo messaggio, sempre utilizzato in alcuni manifesti di propaganda, riportava invece il messaggio: “Un obiettivo importante ti aspetta. Irrompi tra la folla, distrai la sicurezza con esplosivi improvvisati e dispositivi esca e avanza verso il tuo obiettivo principale con determinazione”. E, come riportato su un altro poster, l’obiettivo era uno solo: “Uccideteli tutti”.
Gli arresti della Guardia Civil
Nel corso delle indagini, alcuni agenti sono riusciti a infiltrarsi nella Fondazione, portando così Guardia Civil, Fbi ed Europol a conoscenza di quanto avveniva.
Alla conclusione delle indagini, nove persone residenti a Girona, Cadice, Tenerife e Almeria sono state arrestate, ritenute parte di una cellula dello Stato Islamico.
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Fonte foto: 123RF