Ancona, chiama la madre dopo il terremoto ma non ottiene risposta: è morta da mesi
Dopo la scossa di terremoto, una donna ha telefonato alla madre per accertarsi che stesse bene. L'anziana giaceva senza vita da due mesi
La notizia del terremoto, quindi la preoccupazione e la telefonata alla madre che vive ad Ancona. La donna, però, non risponde. Immediatamente scatta l’allarme, poi la scoperta choc: l’anziana è morta da due mesi.
- Chiama la madre dopo il terremoto, ma la donna è morta da due mesi
- La scoperta del cadavere
- I rapporti familiari
Chiama la madre dopo il terremoto, ma la donna è morta da due mesi
Mercoledì 9 novembre le Marche sono state nuovamente colpite da un sisma. Le scosse sono state registrate con una magnitudo 5.7, con conseguente paura per gli abitanti e vari disagi e scuole chiuse in diverse città.
Gli esperti hanno fugato ogni dubbio sull’eventuale correlazione tra il sisma e le trivelle, escludendo qualsiasi rapporto causa-effetto tra le due realtà.
Come capita in ogni circostanza di pericolo, una donna ha tentato di mettersi in contatto con sua madre, una 78enne originaria di Vallo della Lucania (Salerno). Nella mattina di mercoledì 9 novembre, però, dall’altro capo del telefono non rispondeva nessuno.
Dopo le prime insistenze la figlia, da anni residente fuori Ancona, ha telefonato al 112 per dare l’allarme.
Quando i carabinieri e la polizia sono arrivati di fronte all’appartamento in via della Ricostruzione, però – come riporta ‘Fanpage’ – è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per forzare l’ingresso. All’interno le forze dell’ordine hanno fatto la macabra scoperta.
La scoperta del cadavere
Una volta entrati nell’abitazione della 78enne, gli agenti hanno trovato il corpo della donna riverso sul pavimento in avanzato stato di decomposizione.
Il medico legale intervenuto sul posto ha ipotizzato che il decesso sia avvenuto per cause naturali almeno due mesi prima del ritrovamento. La donna è morta sola, nella sua casa.
La salma è stata riconsegnata ai familiari.
I rapporti familiari
Sempre secondo ‘Fanpage’, la 78enne viveva sola e nella città di Ancona non aveva parenti.
I rapporti con l’unica figlia si erano spenti per via di alcune divergenze, questo spiegherebbe i lunghi silenzi prima del tragico ritrovamento.