Zio difende il nipote durante la lite tra adolescenti ma viene accoltellato: un morto a Roma
Un uomo di 25 anni è morto a Roma dopo essere stato accoltellato: era intervenuto dopo una lite tra due adolescenti per difendere il nipote
Un uomo di 25 anni di Roma è morto in ospedale dopo essere stato accoltellato in seguito a una lite tra il nipote e un altro adolescente. L’uomo ha avuto un confronto con il padre del secondo giovane, che si era presentato sotto casa della vittima, sfociato poi nella violenza che ha portato al decesso del 25enne.
- La lite tra adolescenti a Roma
- L’uomo accoltellato sotto casa
- Il 25enne morto e l’arresto dell’aggressore
La lite tra adolescenti a Roma
Tutto è iniziato pochi giorni fa, quando un ragazzo adolescente è tornato a casa con dei segni evidenti sul volto, e ha raccontato di essere stato picchiato da un suo coetaneo.
La madre e lo zio 25enne del giovane si sono quindi presentati sul luogo dell’aggressione per confrontarsi con il secondo ragazzo, con il quale sarebbe però nata una nuova colluttazione, in seguito alla quale l’adolescente sarebbe a sua volta tornato a casa a raccontare tutto ai familiari.
A questo punto il padre del secondo ragazzo avrebbe deciso di presentarsi sotto casa del coetaneo, in via Tineo, in zona Alessandrino, alla periferia di Roma per un nuovo confronto, che è finito però nel peggiore dei modi.
L’uomo accoltellato sotto casa
L’ultimo confronto è avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, e sarebbe sfociato in una colluttazione tra il padre e lo zio dei due adolescenti protagonisti della rissa, terminata con l’accoltellamento del 25enne.
Come riportato da Fanpage, il tutto sarebbe avvenuto intorno alle 3:30 della notte e, in seguito all’aggressione armata, sul posto sono intervenuti il personale medico del Numero Unico delle Emergenze 112 e gli agenti della Polizia di Stato.
L’uomo accoltellato, il 25enne Marcello De Angelis, è stato trasferito in codice rosso al Policlinico Casilino, dov’è poi morto a causa delle ferite riportate.
Il 25enne morto e l’arresto dell’aggressore
In seguito all’aggressione, gli agenti di Polizia hanno arrestato il padre del giovane coinvolto nella rissa, un uomo di 45 anni che dovrà ora rispondere all’accusa di omicidio.
Gli agenti sono poi riusciti a individuare e sequestrare anche l’arma utilizzata nell’aggressione, un coltello da cucina lungo circa trenta centimetri, ritrovato sotto una macchina parcheggiata.
L’uomo arrestato è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli, in attesa di essere ascoltato. La salma di Marcello De Angelis è stata invece portata al Policlinico di Tor Vergata, dov’è stata messa a disposizione della magistratura.