Violentata dopo essere stata adescata su Instagram, un uomo arrestato a Roma. Si temono altre vittime
Dopo un appuntamento su Instagram, una donna di 21 anni è stata violentata da due uomini a Roma
Fermato un cittadino tunisino di 30 anni a Roma, è indagato per lo stupro di una ragazza di 21 anni, avvenuto nel quartiere di Tor Bella Monaca. La vittima è stata violentata da due uomini lo scorso 17 aprile, dopo essere stata adescata su Instagram con la promessa di un incontro amichevole.
Violentata dopo un appuntamento su Instagram
Mercoledì 17 aprile, una 21enne residente alle porte di Roma, molto attiva sui social, è uscita di casa per fare un aperitivo assieme a una persona conosciuta su Instagram.
Il giorno dopo, preoccupato perché non aveva sue notizie da più di 24 ore, il fidanzato è riuscito a rintracciare la donna, che si trovava in stato di shock nel quartiere di Tor Bella Monaca.
La 21enne, dopo l’incontro con l’uomo conosciuto sui social, con la scusa di un passaggio in auto fino alla fermata della metro più vicina, è stata condotta dall’accompagnatore in un appartamento abbandonato.
Qui, dopo essere stata drogata, la giovane è stata violentata dall’uomo con cui era uscita e da un complice.
Medicata al Policlinico di Tor Vergata, ricoperta di graffi e lividi, alla vittima è stata prescritta una prognosi di 40 giorni.
Fermato un 30enne, si cercano altre vittime
Dopo la denuncia della donna, sono scattati gli accertamenti da parte degli investigatori del commissariato Casalino Nuovo.
Gli agenti hanno ricostruito i contatti della giovane, fino a risalire all’aggressore: si tratta di un uomo di 30 anni, di origini tunisine, nei confronti del quale è scatto un fermo di indiziato in attesa di convalida da parte dell’autorità giudiziaria.
Si cerca il complice, di cui è ancora ignota l’identità.
Gli investigatori stanno cercando di capire se gli uomini abbiano usato lo stesso sistema per adescare anche altre vittime da condurre nello stesso appartamento.