Uomo inseguito e investito in autostrada a Genova: lo trascinano per diversi metri, il video dell'aggressione
Un uomo è stato inseguito, investito e trascinato per diversi metri lungo l'A10 vicino Genova. Gli aggressori sono stati arrestati, le immagini
Un uomo è stato inseguito e investito in piena autostrada nel territorio di Genova, sulla A10, in direzione Savona. Come riporta ‘Genova Today’, quattro uomini a bordo di un’auto hanno inseguito un autocarro fino a costringerlo ad accostare sulla corsia di emergenza. In seguito lo hanno massacrato di botte e lo hanno trascinato giù dall’abitacolo. Successivamente, nel darsi alla fuga, lo hanno investito e trascinato per diversi metri.
- Inseguito e investito in autostrada a Genova
- La fuga e l'arresto degli aggressori
- Il motivo dell'aggressione
Inseguito e investito in autostrada a Genova
Le immagini catturate dalle videocamere che monitorano il traffico hanno ripreso l’intera scena.
L’episodio, scrive la redazione locale di ‘Today’, risale agli ultimi giorni di marzo ed è avvenuta nel tratto autostradale tra Genova Pra’ e Arenzano.
L’auto si è messa all’inseguimento del furgone, con i passeggeri che lanciavano oggetti contro il conducente del mezzo pesante.
L’uomo si è dunque trovato costretto a fermarsi nella corsia di emergenza. Gli uomini a bordo dell’automobile lo hanno subito raggiunto e hanno cominciato a colpirlo con pugni e schiaffi, fino a trascinarlo giù dall’abitacolo.
Secondo alcuni testimoni tutti parlavano una lingua araba, compresa la vittima. Una volta fuori dall’abitacolo, gli aggressori hanno continuato a colpire la vittima rivolgendogli ripetute minacce.
In quel momento altri automobilisti, notando la scena violenta, hanno accostato poco distanti dai veicoli in sosta.
Gli aggressori sono dunque ripartiti, ma nell’imboccare nuovamente l’autostrada hanno travolto la vittima che in un primo momento è finita sul parabrezza. Con sterzate violente si è poi accasciato sull’asfalto.
La fuga e l’arresto degli aggressori
Gli uomini a bordo dell’auto, con il parabrezza visibilmente danneggiato, si sono dati alla fuga in direzione Savona. All’altezza del casello di Arenzano hanno fatto scendere due passeggeri che si sono subito dati alla macchia.
Gli altri rimasti a bordo hanno proseguito lungo l’autostrada, ma in una stazione di servizio sono stati intercettati dalla polizia stradale di Sampierdarena e sono stati arrestati in flagranza di reato.
Nei giorni successivi, grazie alle indagini coordinate dalla Procura di Genova, sono stati arrestati gli altri due aggressori. Il primo è stato fermato il 22 aprile mentre l’ultimo del gruppo si è consegnato spontaneamente il 26 aprile al carcere di Marassi in compagnia del suo avvocato.
Il motivo dell’aggressione
La vittima è un cittadino di nazionalità marocchina.
Dopo la brutale aggressione è stato trasportato all’ospedale di Voltri dove ha ricevuto una prognosi di 45 giorni.
Per il momento non ci sono notizie sul suo stato di salute. Secondo ‘Ansa’ e ‘Repubblica’, l’uomo sarebbe stato aggredito per motivi di viabilità dopo aver tagliato la strada all’auto con a bordo i quattro assalitori.
Un caso analogo ha avuto luogo negli scorsi giorni a Peschiera del Garda, dove un uomo è stato investito lungo l’autostrada A4. In questo momento si trova ricoverato in gravi condizioni, e gli inquirenti non escludono la pista investigativa del gesto volontario.