Un morto nello scontro sulla tangenziale di Vercelli, incidente tra auto e furgone: grave l'altro conducente
Scontro tra un'auto e un furgone sulla tangenziale ovest di Vercelli. Uno dei due conducenti è morto sul colpo, l'altro è in gravissime condizioni
Incidente mortale sulla Tangenziale Ovest di Vercelli. In uno scontro avvenuto nella mattina di martedì 2 maggio tra un’auto e un furgone, uno dei conducenti, un uomo di 33 anni, è deceduto mentre l’altro si trova in ospedale in gravissime condizioni.
- Lo scontro tra i mezzi
- I soccorsi sul posto
- Il blocco del traffico
- Altro incidente stradale in giornata
Lo scontro tra i mezzi
Poco dopo le 10 del mattino un’auto si è scontrata con un furgone.
Come riporta primaVercelli, lo schianto è avvenuto sulla rampa di salita al cavalcaferrovia, tra la rotonda per Asigliano e l’ingresso all’area industriale.
Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sull’incidente, ma le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica.
I soccorsi sul posto
Sul posto è intervenuto immediatamente il 118, ma per una delle persone presenti nelle vetture coinvolte non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto sul colpo.
Si trattava di un uomo di 33 anni mentre l’altro autista sarebbe in codice giallo. Non si sa se il morto viaggiasse sull’auto, ma certamente il danno più devastante è stato proprio ai danni di quest’ultima.
L’altro conducente, invece, sembra aver riportato delle ferite che hanno motivato il trasferimento in ospedale in codice giallo.
Il blocco del traffico
I mezzi, al momento, sono fermi sul lato destro verso l’area industriale, per tentare di far defluire il traffico.
Ma alle ore 11 e 15 le operazioni nel punto della tragedia erano ancora in corso e il traffico nel tratto interessato veniva deviato altrove.
Questo ha causato code notevoli lungo il tratto.
Altro incidente stradale in giornata
Nella stessa giornata di martedì 2 maggio, un altro incidente ha causato un ferito grave lungo l’autostrada A4.
Un pedone è stato investito nel tratto autostradale compreso tra Peschiera del Garda e Sommacampagna. In quel caso, però sembra che quello dell’uomo, ricoverato in gravi condizioni, sia stato un gesto volontario.