Ucraina, Andrei Sukhovetsky: il super generale russo è stato "ucciso da un cecchino", ma è giallo sulla morte
Andrei Sukhovetsky, super generale dell'Armate Rossa, sarebbe stato ammazzato da un cecchino ma sulla presunta scomparsa aleggia mistero
Giallo attorno al super generale russo Andrei Sukhovetsky, figura tra le più prestigiose dell’esercito al servizio di Vladimir Putin. Il militare sarebbe stato ucciso sul fronte di Gostomel, nella regione di Kiev, una delle aree contese nel conflitto tra Russia e Ucraina. Il condizionale è d’obbligo visto che attorno al presunto decesso si è innescato un giallo e al momento non ci sono conferme certe.
Sukhovetsky, veterano dei conflitti in Abkhazia, Nord Caucaso e Siria, ha/aveva 47 anni ed è/era parte delle unità aerotrasportate. L’alto ufficiale è/era il vice comandante di un contingente di forze miste oltre ad avere il ruolo di coordinatore tra le diverse componenti. Per questo, dall’inizio della guerra scatenata da Putin è/era nella zona presa d’assalto fin dal primo giorno con una missione elitrasportata.
Guerra Russia-Uvraina, Andrei Sukhovetsky: cosa si sa sulla presunta uccisione dell’alto ufficiale
Nell’area, nelle prime battute dell’invasione, i russi, che hanno agito assieme ai ceceni, sono riusciti ad avanzare, salvo poi imbattersi nella resistenza coriacea degli ucraini. Nella zona contesa, secondo quanto emerso finora, ci sono stati parecchi scontri a fuoco e molti morti. Una versione afferma che il generale è stato ammazzato dal tiro di un cecchino.
A riportare la notizia, sono state fonti locali, e alcune testate specializzate, quali The Aviationist e Pravda da Mosca che nel riferire la news ha menzionato un’associazione di reduci: “Con grande dolore abbiamo appreso della tragica morte del nostro amico, il generale Sukhovetsky, in territorio ucraino durante l’operazione speciale. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia”.
Morte Andrei Sukhovetsky, media americani per ora non confermano
I media hanno così provato ad avere notizie più certe da fonti militari statunitensi che però, per ora, si sono rifiutate di confermare il decesso e la dinamica, laddove davvero il generale sia stato ucciso, della dipartita.
Christov Grozev, firma di Bellingcat, ha riportato alla luce una vecchia intervista di Sukhovetsky il quale, con orgoglio, raccontava le fasi dell’addestramento intenso degli ufficiali dell’Armata Rossa. “Tu vedi, tu distruggi“, uno dei suoi motti.
Un’immagine di un’esplosione innescata dai bombardamenti russi
Per ora, sulla presunta scomparsa del prestigioso e decorato militare, regna la cautela. Laddove però fosse confermata, sarebbe un duro colpo per Putin, mentre darebbe una botta positiva al morale dei combattenti ucraini.