Ubriaco e drogato si schianta con l'auto a Fondi: morta la compagna di 24 anni, gravissimo il figlio neonato
Un ragazzo positivo a alcol e droga si è ribaltato con la propri auto nella quale viaggiava la sua famiglia: morta la compagna, grave il figlio neonato
Tragedia a Fondi. Una ragazza di 24 anni è morta in un incidente stradale in cui è rimasta coinvolta l’auto guidata dal compagno, risultato positivo ai test per alcol e droga. In gravi condizioni il figlio della coppia, di pochi mesi.
- L'incidente di Fondi: auto ribaltata
- Le condizioni del conducente e del figlio
- Alcol e droga nel sangue, le accuse al compagno della vittima
L’incidente di Fondi: auto ribaltata
Nella notte tra venerdì 30 e sabato 31 agosto un’auto con a bordo un ragazzo di 22 anni, sua sorella, la sua compagna e loro figlio di pochi mesi si è ribaltata nei pressi di Fondi, un comune in provincia di Latina.
Alla guida c’era il padre del bambino, un ragazzo di 22 anni, mentre sul sedile del passeggero sedeva la sua compagna, madre del neonato, di 24 anni. L’auto si sarebbe ribaltata dopo essere improvvisamente uscita di strada. Non sarebbero coinvolti altri veicoli.
In conseguenza all’incidente la ragazza di 24 anni sarebbe morta sul colpo, mentre il bambino di pochi mesi sarebbe stato soccorso dal 118 in condizioni molto gravi. Meno serie le ferite riportate dal padre, conducente della vettura.
Le condizioni del conducente e del figlio
Stando a quanto riportato da diverse fonti di stampa nazionale e locale, il bambino di pochi mesi coinvolto nell’incidente di Fondi sarebbe il più grave dei sopravvissuti al sinistro.
Le sue condizioni potrebbero peggiorare nelle prossime ore e i medici per ora mantengono la prognosi riservata. Non sarebbero in pericolo di vita invece gli altri passeggeri della vettura, comunque ricoverati.
Stando alle prime ricostruzioni delle autorità, l’auto sarebbe uscita di strada senza il coinvolgimento di altri mezzi e, di conseguenza, non ci sarebbero altre vittime oltre alla famiglia che vi viaggiava.
Alcol e droga nel sangue, le accuse al compagno della vittima
Subito dopo il ricovero in ospedale, al ragazzo alla guida dell’auto sono stati somministrati gli esami di rito che hanno rilevato la presenza di droga e alcol nel sangue del conducente della vettura.
Il 22enne è quindi piantonato in ospedale con l’accusa di omicidio stradale per la morte della compagna, oltre che di lesioni per il ferimento di suo figlio neonato.
Il fermo è stato disposto dalla polizia stradale di Formia dopo la disposizione del magistrato di turno e a seguito dell’analisi del risultato dei test.