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POLITICA ESTERA

Trump insulta Kamala Harris davanti ai giornalisti afroamericani: "Credevo fosse indiana poi è diventata nera"

Donald Trump ha provato a seminare dubbi sulle origini di Kamala Harris sostenendo che non sempre si sia identificata come “nera”

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Donald Trump torna a rilasciare dichiarazioni ritenute da molti scandalose. Mercoledì, il candidato dei Repubblicani alle elezioni presidenziali di novembre ha provato seminare confusione circa le origini di Kamala Harris, candidata in pectore dei Democratici.

Donald Trump, dichiarazioni contro Kamala Harris: scoppia la polemica

Nel corso di un’intervista alla convention annuale della National Association of Black Journalists, l’associazione statunitense dei giornalisti neri, il tycoon ha sostenuto che Harris in passato si è identificata come indiana e poi “è diventata nera”.

In realtà la Harris, che è nata a Oakland nello Stato americano della California, ha sempre detto di avere origini giamaicane (dalla parte paterna) e indiane (dalla parte materna).

Dopo le esternazioni di Trump, che hanno innescato un vespaio di polemiche, diversi commentatori americani hanno ricordato che la candidata dei Democratici ha frequentato la Howard University, una scuola storicamente “nera”, e ha fatto parte della Alpha Kappa Alpha, la prima confraternita universitaria del paese istituita per le donne nere. Insomma non è vero che non ha mai rivendicato le sue origini.

Trump: “Kamala Harris? Non sapevo fosse nera fino a qualche anno fa”

Le dichiarazioni del tycoon sono giunte dopo che la giornalista di ABC Rachel Scott ha ricordato diversi interventi dal sapore razzista dello stesso Trump, rammentando anche quando disse che l’ex presidente Barack Obama non era nato negli Stati Uniti.

Scott ha quindi domandato a Trump se fosse d’accordo con l’opinione di alcuni esponenti Repubblicani secondo cui Kamala Harris sarebbe stata scelta come vicepresidente da Biden e ora come candidata dai Democratici solo perché è una donna nera.

Il tycoon ha replicato mettendo in dubbio che Harris si sia sempre identificata come “nera”. Così l’ex presidente Usa: “La conosco da molto tempo indirettamente, non molto direttamente, è sempre stata di origine indiana e ha sempre promosso solo la sua origine indiana. Non sapevo che fosse nera fino a qualche anno fa, quando all’improvviso è diventata nera”.

“Ora vuole essere identificata come nera. Quindi non so: è indiana o è nera? Rispetto entrambe le cose [le etnie, ndr], ma è chiaro che lei non le rispetta perché è stata indiana per un bel po’, e poi è diventata nera”, ha concluso Trump.

La replica di Kamala Harris

“Il popolo americano merita di meglio. Il popolo americano merita un leader che dica la verità, un leader che non risponda con ostilità e rabbia di fronte ai fatti. Meritiamo un leader che capisca che le nostre differenze non ci dividono”. Questa la risposta di Harris a Trump durante un evento a Houston, in Texas.

Fonte foto: ANSA

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