Trinità dei Monti rivendicata dalla Francia, accuse all'Italia: le reazioni di Fdi, da Santanchè a Rampelli
La proprietà di Trinità dei Monti viene rivendicata dalla Francia, che accusa l'Italia di una gestione "opaca" e di "derive amministrative"
La Scalinata di Trinità dei Monti, uno dei simboli di Roma, è finita al centro di un’accesa disputa dopo che la Corte dei Conti di Parigi ha espresso critiche sulla gestione delle cinque chiese francesi presenti nella capitale italiana. Tra queste c’è proprio Trinità dei Monti, la cui proprietà viene ora rivendicata dalla Francia, che accusa l’Italia di una gestione “opaca” e di “derive amministrative“.
- Trinità dei Monti rivendicata dalla Francia
- Una questione mai risolta
- Le reazioni di Santanchè e Rampelli
Trinità dei Monti rivendicata dalla Francia
La Corte dei Conti francese ha pubblicato un rapporto che accusa l’Italia di amministrare in modo inadeguato il patrimonio immobiliare e spirituale francese a Roma, che comprende, oltre alle chiese, la storica Villa Medici.
La proprietà di questi luoghi è gestita dai Pieux établissements de la France à Rome, un’organizzazione sotto il controllo dell’ambasciata francese presso la Santa Sede.
La ministra del Turismo Daniela Santanchè
Tali accordi risalgono a secoli fa, quando, nel 1790, Papa Pio VI affidò la tutela delle chiese francesi al cardinale de Bernis, allora ambasciatore francese presso il Vaticano.
Una questione mai risolta
Durante il periodo fascista, l’Italia tentò di riconquistare il controllo di questi beni, ma senza successo.
Nonostante il passare degli anni, la questione sembra non essersi mai completamente risolta, riemergendo ora con la rivendicazione formale della Francia.
La polemica tocca anche Villa Medici e altri immobili nel centro di Roma, considerati simboli della presenza francese nella Città Eterna.
Le reazioni di Santanchè e Rampelli
La posizione assunta dalla Corte dei Conti di Parigi ha suscitato reazioni infuocate da parte di esponenti politici del centrodestra, in particolare dagli esponenti Fratelli d’Italia (FdI).
La ministra del Turismo Daniela Santanchè ha reagito con sarcasmo alla notizia, scrivendo su X: “Ma cosa sarebbe la Francia senza l’Italia? Non possono fare a meno del nostro lusso e della nostra bellezza, ma ora esagerano“.
Più duro Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, che ha ironizzato: “Allora manderemo esperti al Louvre per recuperare i beni sottratti all’Italia“.