Terremoto in Emilia Romagna a Castellarano vicino Reggio Emilia: scossa intensa, paura tra la popolazione
Un nuovo terremoto ha colpito l'Emilia Romagna nelle immediate vicinanze di Reggio Emilia, con una magnitudo da 3.4. Non sono stati segnalati danni
Nuovo terremoto nella regione dell’Emilia Romagna. Lunedì 30 ottobre è stata registrata una scossa di magnitudo 3.4 nelle immediate vicinanze di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. Il sisma si è verificato poo dopo le ore 6, avvertito chiaramente da molte persone, come testimoniato dal tam tam social. Nonostante l’apprensione tra la popolazione, al momento non si segnalano danni a persone o cose.
- L'epicentro
- Scossa avvertita dalla popolazione
- Seconda scossa poco dopo
- Terza scossa alle 9
- Il terremoto a Rovigo
- La sismicità in Emilia Romagna
L’epicentro
L’epicentro del terremoto è stato individuato a soli 2 chilometri dal centro di Castellarano, nella provincia di Reggio Emilia, ad una profondità di 9.4 chilometri.
L’evento sismico è avvenuto alle 6:25, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, suscitando una certa preoccupazione tra la popolazione, ma fortunatamente, al momento, non si segnalano danni a persone o cose.
Scossa avvertita dalla popolazione
La scossa di terremoto è stata avvertita in numerosi comuni situati tra le province di Reggio Emilia e Modena. I residenti che sono stati svegliati all’alba dalla scossa hanno condiviso le loro testimonianze sui social network.
Tra le località coinvolte, figurano Sassuolo, Serramazzoni, Sant’Antonino Casalgrande, Maranello, Villalunga di Casalgrande, Fiorano Modenese e Mirandola.
Seconda scossa poco dopo
Nel breve lasso di tempo successivo alla scossa principale di magnitudo 3.4, alle 06:33, è stata registrata una seconda scossa sismica, questa volta di magnitudo 2.6, anch’essa con epicentro a Castellarano.
Sebbene meno intenso, il secondo evento sismico ha contribuito a mantenere alta l’apprensione tra i residenti, già preoccupati per i fenomeni tellurici dei giorni precedenti.
Terza scossa alle 9
La terra ha continuato a tremare in Emilia Romagna per tutto il mattino, con una terza scossa di terremoto che è stata rilevata dall’INGV alle ore 9,04.
L’evento sismico è stato paragonabile al precedente, con una magnitudo rilevata di 2.5 e avendo come epicentro un’area a 3 km a nord ovest da Castellarano, con una profondità di 10 km.
Il terremoto a Rovigo
Va ricordato che anche la giornata precedente aveva registrato un evento sismico avvertito chiaramente in Emilia Romagna, ma con epicentro nella provincia di Rovigo.
La scossa di magnitudo 4.2 ha colpito infatti una vasta area, provocando una certa agitazione in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. In particolare, le province di Bologna e Ferrara avevano risentito dell’evento sismico.
Pochi giorni prima, il 25 ottobre, un altro terremoto intenso si era verificato nelle stesse zone, aspetto che unitamente agli eventi più recenti lascerebbe presagire una situazione di sciame sismico in un’area ben definita.
La sismicità in Emilia Romagna
L’Emilia Romagna, come molte altre regioni italiane, è situata in una zona a rilevante rischio sismico, ed è soggetta a scosse telluriche di varia intensità nel corso dell’anno.
Le autorità locali e i servizi di protezione civile seguono da vicino la situazione sismica nella regione, e sono pronti a intervenire in caso di emergenza, raccomandando alla popolazione di osservare calma e di gestire la situazione senza andare nel panico in caso di nuovi eventi sismici.