Tenta il suicidio e viene salvata dai carabinieri in metro a Milano, 14enne convinta dall'agente al telefono
Un carabiniere ha salvato una ragazza di 14 anni dal suicidio a Milano parlandole al telefono fino all'arrivo dei soccorsi
Una ragazza di 14 anni è stata fermata mentre tentava il suicidio alla fermata Garibaldi della metro di Milano. Un carabiniere l’ha tenuta al telefono per più di 8 minuti consentendo ai suoi colleghi di raggiungerla e di evitare che potesse farsi del male. La giovane è stata riaffidata alla famiglia.
- Suicidio sventato in metro a Milano
- La telefonata tra il carabiniere e la 14enne
- La ragazza riaffidata alla famiglia
Suicidio sventato in metro a Milano
Durante la giornata di 9 gennaio i carabinieri di Milano hanno ricevuto una segnalazione: una ragazza di 14 anni stava minacciando il suicidio alla fermata della metro M2 verde di Garibaldi.
I carabinieri sono riusciti a raggiungere immediatamente la ragazza al telefono e un agente ha iniziato a parlarle, mantenendola in linea e continuando la conversazione per più di 8 minuti.
Nel frattempo altri militari sono riusciti ad arrivare alla stazione e a raggiungere la ragazza, riportandola alla calma e convincendola prima ad allontanarsi dai binari e poi a venire con loro.
La telefonata tra il carabiniere e la 14enne
L’agenzia di stampa Lapresse ha pubblicato un video che riporta la telefonata dal lato del carabiniere che è rimasto in linea con la ragazza. L’agente inizia da subito a fare domande alla giovane per creare un contatto personale.
Dopo averle chiesto l’età e che scuola frequentasse, ha cercato di tranquillizzarla, rassicurando sul fatto che qualsiasi problema l’avesse portata a tentare di farsi del male avrebbe potuto essere risolto.
Il militare le racconta delle sue due figlie, una delle quali della stessa età della ragazza, fino a quando i colleghi non riescono ad arrivare presso i binari della M2.
Nel video si vedono, sul finire della telefonata, i carabinieri che arrivano nella stazione della metropolitana Garibaldi e intervengono per fermare la ragazza. Sul finale si possono sentire i singhiozzi della 14enne.
La ragazza riaffidata alla famiglia
I carabinieri hanno quindi soccorso la ragazza e avvisato nel frattempo il collega che l’aveva tenuta al telefono che il pericolo era passato e che la giovane era al sicuro.
Dopo alcuni minuti in cui i militari hanno provveduto a calmare la 14enne, soccorsa in lacrime alla stazione Garibaldi, sono stati avvisati i genitori della ragazza. I carabinieri hanno riconsegnato la giovane alle cure della famiglia.