Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Alessandro Venturelli, accertamenti dopo le segnalazioni a Bucarest
Svolta dopo 4 anni nelle indagini sulla scomparsa di Francesco Venturelli: segnalazioni da Bucarest, rinviata l'archiviazione
Svolta nelle indagini. Il tribunale di Modena ha concesso di proseguire per 6 mesi le indagini sulla scomparsa di Alessandro Venturelli: il ragazzo sarebbe stato avvistato a Bucarest, in Romania.
- Svolta sulla scomparsa di Alessandro Venturelli
- Le dichiarazioni dell'avvocato della famiglia
- Le parole del padre di Alessandro Venturelli
Svolta sulla scomparsa di Alessandro Venturelli
Il tribunale di Modena ha prolungato di altri 6 mesi le indagini sulla scomparsa di Alessandro Venturelli, ragazzo sparito da Sassuolo quattro anni fa.
Secondo gli investigatori infatti ci sarebbero state due segnalazioni credibili nella città di Bucarest, in Romania, da parte di una tabaccaia e del proprietario di un hotel che avrebbero anche parlato con il ragazzo.
Al momento la madre di Alessandro Venturelli, Roberta Carassai, è volata in Romania per dare il suo apporto alle indagini della polizia locale, nella speranza di poter ritrovare il figlio.
Le dichiarazioni dell’avvocato della famiglia
“Rimane aperto per sei mesi il fascicolo per sequestro di persona contro ignoti. Il giudice ha concesso altri sei mesi di indagini suppletive alla luce delle segnalazioni che sono pervenute dalla Romania” ha dichiarato l’avvocata di famiglia, Giovanna Ferrari
“Abbiamo un po’ di tempo per provare a cercare Alessandro, grazie soprattutto alla squadra mobile che ha prontamente portato materialmente in udienza le segnalazioni e quindi si aprirà questa nuova collaborazione con la polizia rumena” ha proseguito.
“L’appello della mamma ‘non lasciateci soli’ è stato ascoltato, credo che lei sia sempre stata supportata; nel mio piccolo ho sempre avuto un riscontro positivo e di ascolto con le istituzioni con cui abbiamo avuto occasione di confrontarci” ha poi concluso Ferrari.
Le parole del padre di Alessandro Venturelli
“Sei mesi in più sono comunque fondamentali. Grazie all’avvocato e tutti quelli che si seguono si riescono a fare delle grandi cose. Le segnalazioni concrete sono quelle fatte in questo modo: se Alessandro viene individuato va segnalato alla polizia locale, del luogo e va fatta denuncia” ha commentato Roberto Venturelli, il padre di Alessandro.
“L’unico modo per essere presa in carico è questo: perché se vengono trasmesse in altro modo, nessuno le considera. Soprattutto all’estero è più complicato: la polizia di Modena si può attivare nel momento in cui c’è dall’altra parte una segnalazione concreta con tanto di denuncia” ha spiegato il padre del ragazzo scomparso.
“È questo è stato il caso perché due persone lo hanno riconosciuto e hanno fatto la denuncia. Così la polizia di Modena è riuscita ad attivare questa procedura. La segnalazione è arrivata da due persone del luogo, hanno visto mio figlio bene. Una è una tabaccaia. Per adesso va bene così, ora cerchiamo di approfondire. Visto che ora anche la polizia locale lo cercherà” ha poi concluso.