Steinmeier rieletto presidente della Germania al secondo mandato: l'appello a Putin per la crisi in Ucraina
Frank-Walter Steinmeier è stato rieletto presidente Presidente della Repubblica federale tedesca per la seconda volta
Frank-Walter Steinmeier, presidente uscente della Germania, è stato rieletto per un secondo mandato. Tra le frecce al suo arco i valori democratici di cui è stato difensore in un momento difficile come quello della pandemia di Covid, in opposizione al pensiero di estrema destra che ha ripreso piede in Germania.
Steinmeier, 66 anni, è stato due volte ministro degli Esteri nel governo di Angela Merkel. La sua candidatura ha accolto 1.045 voti su 1.437, quindi una maggioranza piena. L’elezione ha avuto luogo presso la Paul Loebe Haus, un complesso di uffici di fronte alla Cancelleria nel centro di Berlino, per favorire il distanziamento sociale.
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- Steinmeier rieletto presidente della Germania, l'augurio di Mattarella
- Chi è Frank-Walter Steinmeier e cosa ha fatto
Steinmeier rieletto presidente della Germania, l’appello a Putin
Le prime parole al momento della sua rielezione per un mandato di altri 5 anni sono state rivolte al presidente russo, nel pieno della crisi ucraina: “Faccio un appello al presidente Putin: sciolga il cappio attorno al collo dell’Ucraina. Si unisca a noi nella strada che porta alla preservazione della pace in Europa. E non sottovaluti la forza della democrazia”.
Steinmeier rieletto presidente della Germania, l’augurio di Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio di augurio al presidente rieletto Steinmeier: “La sua rielezione a Presidente Federale, per la quale ho il piacere di porgerle le più sincere felicitazioni della Repubblica Italiana e i miei affettuosi auguri, è per me ragione di gioia e soddisfazione profonde”.
“Ciò sia per l’amicizia che ci lega sul piano personale – ha aggiunto Mattarella – sia per la rilevanza che la sua rielezione riveste per la Germania e per l’Europa tutta. Il rinnovo del suo alto incarico rappresenta un’inequivocabile testimonianza della fiducia che il popolo tedesco ripone nella sua persona, sicuro riferimento di unità in tempi segnati da disagi e incertezze”.
Chi è Frank-Walter Steinmeier e cosa ha fatto
Frank-Walter Steinmeier è nato a Detmold il 5 gennaio 1956. Ha studiato Diritto all’Università di Gießen, dopodiché ha lavorato come assistente alla cattedra di diritto pubblico e scienze politiche nell’ateneo in cui si è laureato.
La sua carriera politica ha inizio nel 1993, quando è diventato direttore di gabinetto del Primo Ministro della Bassa Sassonia; tre anni dopo è stato nominato direttore della cancelleria.
Nel 1999 è diventato capo dell’ufficio di presidenza del Spd, il Partito socialdemocratico di Germania.
Nel novembre 2005 ha ricevuto l’incarico di ministro degli Esteri nel governo di coalizione di Angela Merkel, il primo esponente del Spd in quasi quarant’anni. Nel 2007 ha assunto anche la carica di Vice Cancelliere, e durante le elezioni del 2009 fu candidato come Cancelliere dai vertici dell’Spd, ma perse contro Angela Merkel.
Per nulla affranto dalla sconfitta, Steinmeier si candidò per la presidenza del gruppo Spd al Bundestag, il Parlamento federale tedesco, e fu eletto con 126 su 146.
Nel 2013 è per la seconda volta ministro degli Esteri per l’esecutivo di Angela Merkel, e resta in carica fino al 2017, quando si tengono le elezioni federali durante le quali viene eletto Presidente della Repubblica federale tedesca.
Allo scadere del primo mandato, il 13 febbraio 2022 è stato rieletto per la seconda volta.