"Sputi meritati" dalla polizia per la consigliera in Regione Toscana: polemiche su Silvia Noferi del M5S
Silvia Noferi, consigliera in quota M5S in Regione Toscana, ha alzato un polverone parlando di "sputi meritati" dalla polizia dopo le manganellate
Gli “sputi alla polizia erano meritati“: a dirlo è stata una consigliera della Regione Toscana in quota Movimento 5 Stelle, Silvia Noferi, riguardo agli scontri tra forze dell’ordine e studenti durante le proteste pro Palestina a Firenze e Pisa. Le sue parole hanno generato reazioni critiche da parte della Lega e del vicepresidente del Consiglio regionale toscano. Dopo la polemica che l’ha investita, Noferi ha chiarito di attendere l’esito delle indagini sugli scontri e si è scusata con le forze dell’ordine per le sue parole, ammettendo che non fossero probabilmente le migliori per esprimere il suo pensiero.
- Bufera su Silvia Noferi del M5S: "Sputi meritati dalla polizia"
- Cosa ha detto la consigliera del M5S sulle manganellate delle forze dell'ordine
- La reazione degli altri consiglieri
Bufera su Silvia Noferi del M5S: “Sputi meritati dalla polizia”
La consigliera Silvia Noferi del Movimento 5 Stelle ha fatto rumore con le sue dichiarazioni durante la discussione delle mozioni sugli scontri tra polizia e studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Firenze e Pisa.
“Le forze dell’ordine avranno pure preso degli sputi, ma io dico che forse se li sono anche meritati” ha affermato Noferi, sottolineando di essere sempre contraria alla violenza utilizzata per reprimere la libertà di pensiero.
La consigliera ha inoltre messo a confronto gli eventi attuali con l’uso degli idranti condannato dalla destra durante una manifestazione “no vax” nell’ottobre 2021. “Non c’è una violenza che va bene e una che non va bene” ha sostenuto Noferi.
Cosa ha detto la consigliera del M5S sulle manganellate delle forze dell’ordine
“In Consiglio regionale siamo di fronte a una destra che dice di essere dalla parte delle forze dell’ordine. Anche io sono dalla parte di quelle forze dell’ordine professionali, che fanno il proprio lavoro con coscienza, cercando di valutare le situazioni, non certo prendendo a manganellate ragazzini inermi e disarmati” ha affermato Noferi.
“C’è una bella differenza tra uno sputo e una manganellata. Questo Governo e questa destra hanno deciso di non stare dalla parte delle giovani generazioni. E non possiamo avallare un comportamento come quello che abbiamo visto nelle immagini di Pisa” ha concluso.
La reazione degli altri consiglieri
La Lega ha reagito immediatamente definendo le parole di Noferi “vergognose” e dannose per l’immagine della Polizia di Stato. “Noi chiediamo rispetto per le forze dell’ordine e non accettiamo che siano offese come ha fatto pubblicamente l’esponente pentastellata” ha dichiarato la capogruppo del Carroccio in Regione, Elena Meini.
Anche Stefano Scaramelli, vicepresidente dell’Assemblea regionale, ha ritenuto le parole di Noferi inappropriate. “Noferi ha usato parole sconvenienti sugli sputi meritati, mi avvalgo della facoltà che mi concede il regolamento e mi assumo la responsabilità di porre il richiamo all’ordine nel processo verbale di questa seduta” ha affermato.
“Io aspetto si concludano le indagini in corso” ha risposto Noferi ai colleghi in Consiglio regionale. “Gli sputi dei ragazzi possono anche essere stati una reazione alle manganellate. Mi scuso con le forze dell’ordine se non ho espresso correttamente il mio pensiero ma ho sempre dimostrato di essere rispettosa delle Istituzioni“.