Spunta un'intervista inedita a Schumacher ma è scritta dall'intelligenza artificiale: la famiglia fa causa
Un'intervista realizzata tramite intelligenza artificiale a Michael Schumacher ha fatto infuriare la famiglia: denunciata la rivista Die Aktuelle
Polemica in Germania per un’intervista all’ex campione del mondo di Formula Uno, Michael Schumacher. Tra le pagine della rivista Die Aktuelle sono state pubblicate alcune sue parole, ma sono frutto di intelligenza artificiale. La famiglia è furiosa è passa alle vie legali.
- La finta intervista a Michael Schumacher
- La famiglia ha deciso di denunciare la rivista
- Le condizioni dell'ex pilota di Formula Uno
La finta intervista a Michael Schumacher
È cominciato tutto dalle pagine della rivista tedesca, che ha pubblicato “in esclusiva mondiale” una finta intervista a Schumacher, lontano dai riflettori dal tremendo incidente del 2013 a Meribel. Solo nelle note a piè di pagina hanno specificato la vera natura delle dichiarazioni.
L’intervista è stata realizzata infatti usando un programma di intelligenza artificiale, programmato per rispondere come avrebbe potuto fare l’ex pilota. Gli sono state “messe in bocca” dichiarazioni sul suo incidente, sui figli Mick e Gina e tanto altro.
“La mia vita dopo l’incidente è cambiata” è una delle frasi che hanno provocato più sdegno contro il settimanale, attaccato anche da numerosi giornalisti. Per l’analista tedesco Boris Rosenkranz, citato dal Corriere, si tratta di un caso grave da non sottovalutare.
La famiglia ha deciso di denunciare la rivista
Dall’incidente, la famiglia di Michael Schumacher ha sempre tenuto il massimo riserbo sulle reali condizioni dell’ex pilota. Motivo per cui non stupisce che di fronte alla finta intervista siano subito passati al contrattacco.
Sono state annunciate azioni legali nei confronti della rivista, denunciata per quell’intervista realizzata con intelligenza artificiale: rischia di dover pagare pesanti sanzioni, ma è il caso in sé che potrebbe fare scuola a livello giudiziario.
Nel recente periodo stanno spopolando questo tipo di iniziative: sono state già realizzate finte conversazioni con Napoleone Bonaparte e altri personaggi storici più o meno attuali, ma il fatto che Schumacher sia ancora vivo getta il caso sotto tutt’altra luce. L’inganno sembra creato apposta, con tanto di domanda finale: “Sarà stato veramente Schumacher a rispondere o una piattaforma di Intelligenza Artificiale? Le risposte sembrano ingannevolmente reali!”.
Le condizioni dell’ex pilota di Formula Uno
Il cattivo gusto dell’operazione è acuito dal fatto che l’opinione pubblica, così come il mondo del giornalismo sportivo e non solo, non sa veramente quali siano le condizioni di Schumacher.
Protagonista di uno sfortunato incidente sciistico il 29 dicembre 2013, è accudito da 10 anni dalla famiglia nel massimo riserbo. Nel documentario Netflix “Schumacher”, è stato detto che “Michael c’è. È diverso, ma c’è“.
La moglie Corinna ha fatto sapere di vivere tutti insieme a casa sua e di stare facendo sempre tutto il possibile per “migliorare le sue condizioni, per assicurarci che sia a suo agio e per fargli sentire la nostra famiglia, il nostro legame”.