Sospetto caso Dengue a Busto Arsizio vicino Varese, scattano disinfestazione e ordinanza: consigli sui vestiti
Dopo un caso sospetto di Dengue a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il Comune ha emesso un'ordinanza di disinfestazione per 3 giorni
Il Comune di Busto Arsizio, in provincia di Varese, ha emesso un’ordinanza di disinfestazione contro le zanzare dopo un caso sospetto di Dengue nel suo territorio. Da venerdì 22 marzo fino a domenica 24 marzo le operazioni saranno svolte, concentrando gli sforzi nella zona di residenza del paziente, al fine di prevenire la diffusione di malattie trasmesse dagli insetti vettori. La disinfestazione comporta alcune restrizioni, come la raccomandazione di non raccogliere e consumare frutta e verdura locale per i successivi 30 giorni, oltre ad altre precauzioni che riguardano vestiti e recipienti esterni.
- Allarme dengue a Busto Arsizio, Varese: ordinanza di disinfestazione
- La disinfestazione e le raccomandazioni
- Precauzioni su vestiti e acqua stagnante
- Cos'è la dengue e come si cura
Allarme dengue a Busto Arsizio, Varese: ordinanza di disinfestazione
A essere sospettato di aver contratto la Dengue sarebbe un residente del rione Sant’Edoardo a Busto Arsizio, nel Varesotto.
L’allerta è stata emessa a seguito di una segnalazione da parte dell’ATS Insubria riguardante un possibile caso di positività al virus della Dengue, riscontrato in un residente di via Ippolito Nievo.
La disinfestazione si terrà nell’area di Via Ippolito Nievo a Busto Arsizio, in provincia di Varese
Di conseguenza, il Comune di Busto Arsizio ha avviato interventi mirati per proteggere la salute pubblica e prevenire la diffusione di malattie trasmesse da insetti vettori, come la zanzara del genere Aedes, responsabile di patologie come Zika, Chikungunya e Dengue.
La disinfestazione e le raccomandazioni
I trattamenti inizieranno nella serata di venerdì 22 marzo, a partire dalle ore 22 proseguendo per 2-3 ore, nell’area circostante via Ippolito Nievo. Le operazioni di disinfestazione continueranno per tre giorni consecutivi, fino a domenica 24 marzo inclusa.
L’amministrazione comunale ha raccomandato alla cittadinanza, di conseguenza, la necessità di evitare di raccogliere e consumare frutta e verdura provenienti dall’orto per i 30 giorni successivi all’intervento di disinfestazione contro le zanzare.
Precauzioni su vestiti e acqua stagnante
L’ordinanza impone ai residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali e gestori di attività produttive nell’area interessata di adottare precauzioni come l’uso di repellenti e l’indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto.
È inoltre raccomandato l’uso di zanzariere alle finestre, lo svuotamento regolare di recipienti contenenti acqua stagnante come vasi di fiori e secchi, il cambio frequente dell’acqua nelle ciotole degli animali e il posizionamento verticale delle piscine per bambini quando non sono in uso.
Cos’è la dengue e come si cura
La Dengue è una malattia che porta sintomi quali febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari, nausea, vomito e irritazioni cutanee.
La patologia, che si trasmette attraverso la puntura di zanzare infette, può portare alla morte, ma la maggior parte dei casi si risolve in due settimane con riposo e idratazione.
La prevenzione coinvolge l’uso di abbigliamento protettivo, repellenti, zanzariere e disinfestazioni. Attualmente, c’è un vaccino disponibile in Italia, mentre altri due sono in fase di sviluppo secondo l’OMS.