Soldati di Israele gettano i corpi di 4 palestinesi dal tetto in Cisgiordania, dopo il video scatta l'indagine
Soldati di Israele ripresi in un video mentre gettano dei corpi apparentemente senza vita dal tetto di un edificio
Durante il raid effettuato nelle scorse ore da Israele nella città di Qabatiya, nella Cisgiordania settentrionale, alcuni militari sono stati ripresi tramite un video mentre gettavano tre corpi apparentemente senza vita giù dal tetto di un edificio.
- Soldati di Israele gettano corpi da un tetto: video e ondata di indignazione
- Medio Oriente, Occidente preoccupato: le dichiarazioni di Tajani
- Usa: "Abbassare la temperatura"
Soldati di Israele gettano corpi da un tetto: video e ondata di indignazione
L’episodio, su cui ora l’Idf sta indagando, è l’ultimo di una serie di presunte violazioni da parte delle forze armate israeliane dall’inizio del conflitto con Hamas.
Secondo i gruppi per i diritti umani, i militari di Israele dimostrano un uso esagerato della forza nei confronti dei palestinesi.
“Si tratta di un incidente grave che non coincide con i nostri valori”, ha spiegato l’esercito – come riporta Haartez – aggiungendo che l’incidente è “in fase di revisione”.
Le truppe dell’Idf hanno ucciso quattro uomini armati durante gli scontri a Qabatiya e hanno effettuato un altro attacco con un drone contro altre persone armate a bordo di un’auto, ha dichiarato l’esercito.
Il video in cui si vedono i soldati gettare i corpi dal tetto è diventato rapidamente virale sui social, provocando un’ondata di indignazione.
Medio Oriente, Occidente preoccupato: le dichiarazioni di Tajani
L’escalation della guerra preoccupa l’Occidente. ”Abbiamo parlato a lungo di ciò che accade in Medio Oriente, con grande preoccupazione, ma anche convinti che ci possa ancora essere lo spazio per iniziative diplomatiche”, ha detto a Parigi il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, al termine della riunione del formato Quint focalizzata sulla crisi in Medio Oriente.
”Quindi – ha aggiunto il leader di Forza Italia – faremo tutto ciò che è possibile per far sì che la situazione non peggiori. Ripeto, a piccoli passi, con piccole soluzioni, per arrivare all’obiettivo finale” che è il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Usa: “Abbassare la temperatura”
Anche gli Usa concordano sul fatto che si debba arrivare al più presto ad una soluzione per far terminare il conflitto.
I vertici statunitensi ritengono che sia ancora ”realizzabile” e che sia ”urgente” una soluzione diplomatica della crisi in Medio Oriente, ha spiegato in conferenza stampa la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre, ribadendo il sostegno ”incrollabile” degli Stati Uniti alla sicurezza di Israele.
”Il conflitto lungo la linea blu dura ormai da troppo tempo e deve trovare una soluzione al più presto”, ha dichiarato Jean-Pierre.
La portavoce americana ha aggiunto che gli Usa stanno “lavorando 24 ore su 24″ insieme all’Egitto e al Qatar per raggiungere un accordo diplomatico in grado di ”abbassare la temperatura” in Medio Oriente.