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Sergio Rubini su Depardieu e le accuse di molestie: "Volgare, ma è più preda delle donne che predatore"

L'attore e regista italiano Sergio Rubini ha espresso il suo parere sulle accuse di molestie rivolte all'indirizzo del collega francese Depardieu

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

“Più preda che predatore”. L’attore (e regista) italiano Sergio Rubini ha commentato pubblicamente le accuse di molestie ricevute dal collega francese Gerard Depardieu, con cui ha avuto modo di lavorare.

Cosa ha detto Sergio Rubini su Gerard Depardieu

In un’intervista concessa al Corriere della Sera, a domanda precisa, Sergio Rubini ha commentato così le accuse di molestie rivolte a Gerard Depardieu: “Credo nella sua innocenza. Gérard può mettere in imbarazzo, è volgare ma in senso mozartiano, come Mozart quando diceva cacca-cacca. Non è l’attore che in accappatoio aspetta l’attrice in camerino, non è un orco, è dolce e fragile“.

L’attore e regista italiano ha poi aggiunto: “Secondo me è più preda delle donne che predatore”.

L’attore e regista italiano Sergio Rubini, sul set di ‘Vita e amori del poeta’, la mini serie firmata Rai da lui diretta dedicata a Giacomo Leopardi

In quale film hanno lavorato insieme Rubini e Depardieu

Sergio Rubini e Gerard Depardieu, recentemente accusato di aver picchiato il fotografo Rino Barillari, hanno lavorato insieme nel 1994, nel film ‘Una pura formalità‘ diretto dal regista Giuseppe Tornatore. Tra gli interpreti della pellicola era presente anche Roman Polanski.

Il film di Tornatore ha vinto un David di Donatello per la Migliore sceneggiatura e ha ricevuto una nomination per la Palma d’Oro al Festival di Cannes.

Sergio Rubini e l’amore: da Margherita Buy a Carla Cavalluzzi

Nell’intervista, Sergio Rubini ha anche parlato del suo rapporto con l’amore e delle relazioni con Margherita Buy e Carla Cavalluzzi: “Dopo la separazione da Margherita Buy potevo perdermi. Avevo avuto un numero spropositato di fidanzate. Fino a 38 anni ho combinato parecchi guai. A 39 ho incontrato Carla, che poi ho sposato, l’analisi e Domenico Starnone. Abbiamo scritto film insieme. Ed è cominciato il mio viaggio introspettivo, è cambiato il mio modo di vivere”.

Ancora Sergio Rubini: “Prima ero alla ricerca dell’amore. A mia madre da piccolo chiedevo: sono bello? Lei: sei un tipo. Mi distruggevo. Andavo a caccia di conferme. Mi innamoravo alle 10 del mattino, il pomeriggio mi annoiavo, la sera fuggivo. Non fingevo mai, ci credevo. Ho fatto grandi casini, ho ferito e mi sono ferito“.

Fonte foto: ANSA

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