Sergio Castellitto spiazza Giuli con le dimissioni dal Centro sperimentale di cinematografia: la lettera
L’attore e regista Sergio Castellitto ha presentato al ministro Giuli una lettera di dimissioni irrevocabili dal Centro sperimentale di cinematografia
L’attore e regista Sergio Castellitto si è dimesso da presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. La lettera di dimissioni irrevocabili è stata accolta dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ha ringraziato Castellitto con un comunicato stampa.
Le dimissioni di Sergio Castellitto
Dopo circa un anno si è dimesso dalla presidenza della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia l’attore, regista e sceneggiatore Sergio Castellitto.
Il 71enne Castellitto ha presentato le sue dimissioni “irrevocabili” al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, chiarendo che la sua scelta di lasciare la presidenza non è avvenuta a causa degli attacchi ricevuti, “ma per tornare al mio lavoro”.
Castellitto era stato accusato di aver allontanato 17 lavoratori, e la sua organizzazione della manifestazione “Diaspora degli artisti in guerra” era stata contestata, ma l’attore ha chiarito nella sua lettera, pubblicata anche sul sito del Csc, le motivazioni della sua scelta.
La lettera di Sergio Castellitto
“Caro Centro Sperimentale di Cinematografia, cari tutti. Lascio la presidenza della Fondazione”. Inizia così la lettera di dimissioni di Sergio Castellitto, che chiarisce che “è una decisione che meditavo da tempo. Non sono gli attacchi ad avermi spinto a lasciare, mi hanno ferito ma mai impaurito. Semplicemente voglio tornare a fare il mio vero mestiere, che ho trascurato per più di un anno”.
“Avrò certamente nostalgia, ma non rimpianti, perché insieme abbiamo realizzato cose di cui essere fieri – ha continuato l’artista – Ho visto negli occhi di molti di voi scintille di entusiasmo per esservi sentiti apprezzati e riconosciuti nelle vostre singole competenze. E questo è sia un premio che un bel ricordo”.
“Vi ringrazio per tutto il tempo speso insieme e per i consigli che mi avete dato. So che continuerete a lavorare sulla stessa traiettoria con identica onestà – conclude poi Castellitto – Il Centro Sperimentale è un luogo dove si studia, si promuove e si protegge l’arte cinematografica. Non consentite mai che diventi territorio di conquista per altri scopi. Vi voglio bene”.
La risposta del ministro Giuli
Intanto, tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito del ministero della Cultura, il ministro Alessandro Giuli ha comunicato di “aver ricevuto le dimissioni irrevocabili del Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, Sergio Castellitto”.
“Accolgo con rammarico le dimissioni di Sergio Castellitto dalla Presidenza della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, esprimendo gratitudine e stima al presidente uscente” ha scritto il ministro Giuli.
“L’attività del CSC proseguirà in continuità col lavoro intrapreso dal Consiglio di amministrazione già presieduto da Sergio Castellitto” ha poi concluso il ministro.