Roma, calci in faccia a un senzatetto: 55enne massacrato in piazza da alcuni ragazzi, il video è virale
Un uomo di circa 55 anni è stato preso a calci in faccia da alcuni ragazzi nella serata di sabato 29 ottobre: ne è nata una maxi rissa
Orrore a Roma, nelle zone della movida. Un uomo di 55 anni, forse un senzatetto, è stato massacrato a calci in faccia da un gruppo di ragazzi. Un altro è intervenuto contro uno degli aggressori per difendere la vittima del pestaggio: da lì ne è nata una maxi rissa.
La dinamica
L’aggressione sarebbe avvenuta nella serata di sabato 29 ottobre in piazza Trilussa, uno dei principali luoghi della movida romana, nel cuore del rione Trastevere, ai piedi della fontana dell’Acqua Paola.
Il video mostra un gruppo di ragazzi incitare alcuni amici a pestare un uomo di 55 anni, semi-incosciente, forse ubriaco e senza fissa dimora.
Indossa solamente un paio di pantaloncini e delle scarpe, la camicia è aperta.
Il video
La scena scioccante è stata ripresa da alcuni dei presenti con i telefonini.
Uno dei video è stato rilanciato da ‘Repubblica’: in queste immagini si vede un gruppo di ragazzi circondare un uomo di mezza età seminudo a terra, con la camicia strappata sul petto.
Il filmato riprende due degli aggressori mentre prendono la rincorsa e sferrano un calcio in faccia all’uomo che, inerme, non riesce a reagire.
Tra gli incitamenti ai picchiatori da parte degli amici si sentono frasi del tipo “daje de tacco”.
Poi arriva un terzo calcio.
La maxi rissa
Si sente anche la voce di qualche ragazza dire “fermatevi”.
Per quasi un minuto non interviene nessuno finché un ragazzo, con una felpa bianca, si scaglia contro uno degli aggressori: ne nasce una maxi rissa, con la vittima ancora a terra.
Bottigliata in testa per una sigaretta negata
Sempre nella stessa notte, tra sabato e domenica, un 22enne sarebbe stato preso a bottigliate in testa da un 16enne per una sigaretta negata.
L’aggressione, secondo quanto riferito da ‘Roma Today’, sarebbe avvenuta ancora una volta a Trastevere, sul lungotevere Sanzio.
La vittima è stata trasportata al Fatebenefratelli, in codice rosso: avrebbe riportato ferite allo zigomo e alla bocca, la prognosi è di 15 giorni.
L’aggressore è stato individuato e denunciato per il reato di lesioni: dopodiché è stato riaffidato ai genitori.