Ragusa, operaia 19enne colpita da acqua bollente: le condizioni
Una ragazza di 19 anni è stata colpita da un getto d'aria bollente nella fabbrica dove lavorava. Ricoverata in terapia intensiva
Un’operaia giovanissima, di appena 19 anni, ha rischiato di morire in un gravissimo incidente sul lavoro. La vicenda ha avuto luogo la mattina di martedì 6 luglio a Chiaromonte Gulfi, nel Ragusano. La ragazza, come riporta il Corriere della Sera, è stata investita da un getto d’acqua bollente alle gambe.
La 19enne stava lavorando, come ogni giorno, in un’azienda che produce salse e conserve e che si occupa principalmente di trasformazione di prodotti agricoli.
Trasferita immediatamente in elisoccorso e in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania, la diciannovenne è stata portata prima al Trauma Center e poi al Centro Grandi Ustioni. Ora si trova ricoverata proprio in quest’ultimo centro nel reparto di terapia intensiva.
Al momento, fanno sapere fonti ospedaliere, non sarebbe in pericolo di vita, anche se le sarebbero state diagnosticate su tutte le gambe delle ustioni di secondo e terzo grado.
Sono in corso le indagini per tentare di ricostruire quanto accaduto in azienda e per poter verificare la corretta applicazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. La situazione è al vaglio degli ispettori dello Spresal di Ragusa. Sul posto anche i militari della compagnia dei carabinieri di Vittoria.
La vicenda ha riportato alla luce un altro tragico fatto di cronaca: il dramma vissuto da Luana D’Orazio, la giovanissima operaia 22enne morta a Prato in un’azienda tessile dopo essere rimasta intrappolata all’interno di un orditoio lo scorso maggio.