Ragazza di 16 anni stordita col taser e violentata dall'ex fidanzato a Verona, gli amici stanno a guardare
L'incubo di una 16enne della provincia di Verona: stordita e violentata dall'ex mentre i suoi tre amici non fanno nulla
Ancora l’ennesimo, orribile episodio di violenza sulle donne. Questa volta la vittima è una ragazza di 16 anni del Veronese, che sarebbe stata prima stordita con un taser e poi violentata dall’ex fidanzato davanti agli amici di lui, che non avrebbero mosso un dito per aiutarla. Il fatto risale ad un anno fa, i quattro sono stati ora rinviati a giudizio.
- Violenza sessuale, rinvio a giudizio per quattro ragazzi
- Sedicenne stordita e violentata dall'ex
- L'aggressione all'amica
Violenza sessuale, rinvio a giudizio per quattro ragazzi
Secondo quanto riporta Ansa, i fatti sarebbero avvenuti un anno fa, alla vigilia di Natale del 2022, in provincia di Verona, ma sono stati resi noti solo ora.
Nella giornata di giovedì 30 novembre la procura di Verona ha chiesto il rinvio a giudizio per i quattro giovani coinvolti nella vicenda, tutti di età compresa tra 16 e 20 anni: l’ex ragazzo della vittima con l’accusa di violenza sessuale e gli altri tre per omissione di soccorso.
A far scattare le indagini è stata la denuncia della 16enne, già vittima di stalking da parte del principale indagato, che pare non volesse rassegnarsi alla fine della loro relazione.
Sedicenne stordita e violentata dall’ex
Secondo l’accusa, dopo una lunga serie di telefonate, messaggi e minacce, il ragazzo sarebbe riuscito ad attirare la ex in un incontro la sera del 24 dicembre 2022, in quella che si sarebbe rivelata una vera e propria trappola.
Il giovane avrebbe prima molestato la 16enne, poi l’avrebbe stordita colpendola con un taser, quindi l’avrebbe violentata. Il tutto all’interno di un’auto e sotto lo sguardo di tre amici dell’aggressore, appostati nei pressi.
L’aggressione all’amica
Nelle vicinanze c’era anche una amica della vittima, che quando si è resa conto di quanto stava avvenendo ha tentato di chiedere aiuto telefonando alle forze dell’ordine. L’aguzzino però l’avrebbe bloccata, aggredita e picchiata, mettendole le mani al collo fin quasi a soffocarla.
La 16enne e l’amica erano state poi medicate al pronto soccorso. Dopo la denuncia, nel giugno scorso la ragazza sarebbe stata vittima di un’altra aggressione con minacce da parte dell’ex. Ora lui e i suoi tre amici vanno verso il processo.